I profitti del primo semestre di Remy Cointreau superano le aspettative e mantengono l'outlook
24 novembre 2022 alle 07:38
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Remy Cointreau ha registrato un balzo organico del 27,2%, più forte del previsto, nell'utile operativo del primo semestre, grazie alla forte domanda del suo cognac premium in Cina e negli Stati Uniti e al controllo dei costi.
Per l'intero anno 2022/23, il produttore del cognac Remy Martin e del liquore Cointreau ha ribadito di aspettarsi un altro anno di forte crescita organica delle vendite, con il secondo semestre che rifletterà un ritorno alle normali tendenze di consumo dopo due anni di "crescita eccezionale".
L'utile operativo corrente del Gruppo per i sei mesi fino al 30 settembre ha raggiunto 318,3 milioni di euro (332,1 milioni di dollari), segnando un aumento organico del 27,2%.
Questo ha superato il consenso di 22 analisti, che prevedevano un utile operativo corrente di 306 milioni di euro, con un aumento del 23,8% a parità di condizioni.
L'anno fiscale di Remy Cointreau inizia il 1° aprile e termina il 31 marzo.
Rémy Cointreau è uno dei principali produttori e distributori mondiali di cognac, liquori e distillati. Le vendite nette sono suddivise per famiglia di prodotti come segue: - cognac (65,2%): marchi Rémy Martin e LOUIS XIII; - liquori e alcolici (32,5%): liquore (Cointreau), rum (Mount Gay), brandy (Saint Rémy e Metaxa), whisky single malt (Bruichladdich, Port Charlotte, Octomore, Westland e Domaine des Hautes Glaces). Le restanti vendite nette (2,3%) riguardano la distribuzione di prodotti di terzi. Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Francia (1,7%), Europa/Medio Oriente/Africa (20,2%), Asia/Pacifico (40,3%) e Americhe (37,8%).