Replimune Group, Inc. riporta i risultati degli utili per il secondo trimestre e i sei mesi conclusi il 30 settembre 2023
07 novembre 2023 alle 14:16
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Replimune Group, Inc. ha riportato i risultati degli utili del secondo trimestre e del semestre conclusosi il 30 settembre 2023. Per il secondo trimestre, la società ha riportato una perdita netta di 60,04 milioni di dollari rispetto ai 43,1 milioni di dollari di un anno fa. La perdita base per azione da attività continuative è stata di 0,9 dollari USA rispetto ai 0,79 dollari USA di un anno fa. La perdita diluita per azione da attività continuative è stata di 0,9 dollari USA rispetto ai 0,79 dollari USA di un anno fa. Per i sei mesi, la perdita netta è stata di 109,6 milioni di dollari rispetto agli 85,36 milioni di dollari di un anno fa. La perdita base per azione da attività continuative è stata di 1,65 dollari USA rispetto a 1,57 dollari USA di un anno fa. La perdita diluita per azione da attività continuative è stata di 1,65 dollari USA rispetto a 1,57 dollari USA di un anno fa.
Replimune Group, Inc. è una società di biotecnologie in fase clinica impegnata nel business dell'immunoterapia oncolitica per il trattamento dei pazienti oncologici. L'Azienda sta portando avanti una pipeline di immunoterapie oncolitiche dirette al tumore, derivate dalla sua piattaforma RPx, per soddisfare esigenze insoddisfatte in tutti i tipi di cancro. Il candidato principale dell'Azienda, RP1, è una versione selettivamente replicante di HSV-1 che esprime GALV-GP R e GM-CSF umano. RP1 è progettato per trattare tipi di tumore più responsivi al sistema immunitario. I candidati di prodotto della pipeline dell'Azienda includono RP2 e RP3. La proteina GALV-GP R codificata migliora la capacità di uccidere i tumori del virus e aumenta la morte cellulare immunogenica. RP2 codifica inoltre un anticorpo anti-CTLA-4, progettato per trattare i tumori immunologicamente più silenti. RP3 esprime una coppia di ligandi attivatori delle vie costimolatorie immunitarie, CD40L e 4-1BBL, per aumentare ulteriormente la potenza delle risposte immunitarie per trattare i tumori immunologicamente freddi.