Revelation Biosciences Inc. ha annunciato che i dati dei recenti studi preclinici della formulazione Gemini dell'Azienda hanno dimostrato il suo potenziale terapeutico come terapia preventiva in molteplici indicazioni, tra cui le infezioni e le lesioni renali acute. I dati, discussi di seguito, evidenziano la significativa attività farmacologica dopo la somministrazione di Gemini in animali sani. Sono in corso ulteriori analisi non cliniche dei biomarcatori, in preparazione di uno studio di Fase 1 che sarà avviato nel corso dell'anno.

Inoltre, l'azienda intende pubblicare i risultati completi di questi studi non clinici insieme ai prossimi dati generati nello studio clinico di Fase 1 su volontari sani. Oltre ad avere un effetto sui globuli bianchi, Gemini ha prodotto un aumento dose-dipendente di citochine multiple di interesse, tra cui l'interleuchina-10 (IL-10), la lipocalina associata alla gelatinasi neutrofila (NGAL) e l'interleuchina-6 (IL-6). In precedenza, il 7 febbraio 2023, l'Azienda ha annunciato i risultati di uno studio preclinico in cui la somministrazione di Gemini ha mostrato l'effetto protettivo dell'aumento di IL-10 e NGAL sulla formazione di tessuto cicatriziale renale in un modello preclinico validato di lesione renale acuta e cronica.

L'IL-10 si caratterizza come una citochina antinfiammatoria che porta alla risoluzione definitiva dell'infiammazione. l'azienda ritiene che Gemini agisca attraverso il processo di formazione dell'immunità, che comprende il reindirizzamento e l'attenuazione della risposta del sistema immunitario innato allo stress esterno (infezione, trauma, ecc.). l'azienda ha condotto molteplici studi preclinici che dimostrano il potenziale terapeutico di Gemini nelle indicazioni target e prevede di avviare studi clinici nel 2023.