Revelation Biosciences Inc. ha annunciato di aver nominato Julia Bohannon, Ph.D. e Antonio Hernandez, M.D. nel suo consiglio scientifico. Il Dr. Hernandez e il Dr. Bohannon sono gli inventori della tecnologia basata sul disaccaride esaacilico fosforilato (PHAD) concessa in licenza dalla Vanderbilt University, annunciata in precedenza il 6 ottobre 2022.Julia Bohannon, Ph.D. è Professore Associato presso il Dipartimento di Anestesiologia e il Dipartimento di Patologia, Microbiologia e Immunologia del Vanderbilt University Medical Center. Il programma di ricerca della dottoressa Bohannon, finanziato dall'INN, è finalizzato allo studio di trattamenti immunomodulatori clinicamente rilevanti per potenziare le risposte immunitarie innate in seguito a gravi ustioni, per prevenire le infezioni nosocomiali, la principale causa di morte dei pazienti ustionati sopravvissuti.

Utilizzando una varietà di modelli di trauma e di infezione, gli studi del Dr. Bohannon cercano di capire come la malattia critica causi una disfunzione immunitaria e una maggiore suscettibilità alle infezioni. L'obiettivo di questi studi è sviluppare nuovi approcci per diminuire l'incidenza e la gravità delle infezioni nei pazienti gravemente feriti. La dottoressa Bohannon ha conseguito la laurea in biologia molecolare presso la Eastern Kentucky University.

Ha conseguito il dottorato di ricerca in scienze biomediche presso la University of Texas Medical Branch e ha completato la formazione post-dottorato presso il Dipartimento di Anestesiologia del Vanderbilt University Medical Center. La dottoressa Bohannon ha ricevuto numerosi premi di eccellenza nella ricerca per il suo lavoro, tra cui il Vanderbilt University Medical Center Faculty Clinical and Translational Research Scholar's Award, il G. Jeanette Thorbecke Award della Society of Leukocyte Biology, nonché un Maximizing Investigator's Research Award del National Institute of General Medicine, che attualmente finanzia i suoi studi. È riconosciuta a livello nazionale per la sua esperienza nel campo dell'immunologia delle ustioni.

Il Dr. Antonio Hernandez è Professore di Anestesiologia e Medicina Critica, Anestesiologia Cardiotoracica, Ricerca presso il Vanderbilt University Medical Center, Co-Direttore Medico, CV-ICU. Il Dr. Hernandez sviluppa nuove terapie per potenziare la funzione antimicrobica mediata dall'immunità innata e proteggere dalle lesioni agli organi indotte dall'infiammazione. La sua ricerca comprende lo studio dell'immunità formata per alterare la risposta infiammatoria all'infezione o alla lesione, e si è concentrata sui coadiuvanti sintetici de novo dei vaccini, candidati allo sviluppo farmaceutico.

Utilizza modelli clinicamente rilevanti di sepsi acuta, immunosoppressione indotta dalla sepsi e lesioni da riperfusione ischemica per addestrare il sistema immunitario innato a migliorare la funzione antimicrobica e ridurre le lesioni agli organi. I suoi interessi clinici si concentrano sul miglioramento dei risultati nei pazienti malati critici e cardiochirurgici. Il suo lavoro contribuisce allo sviluppo continuo di nuove modalità di trattamento contro le infezioni.

Il Dr. Hernandez ha conseguito la laurea in biologia con lode presso l'Università del Texas a El Paso e il dottorato in medicina presso l'Università del Texas Medical Branch a Galveston. Dopo aver completato la specializzazione in anestesiologia presso l'Università del Texas Medical Branch a Galveston, è rimasto lì per completare le borse di studio in anestesiologia e medicina critica, seguite da una borsa di studio in anestesiologia cardiotoracica. È stato nominato docente presso la Vanderbilt University, dove ha anche conseguito il Master of Science in Clinical Investigation.

Oltre alla ricerca, il Dr. Hernandez dirige l'unità di terapia intensiva cardiovascolare (il più grande programma di trapianto di cuore al mondo per 3 anni consecutivi), dove ha creato servizi di supporto perioperatorio per programmi di cura avanzati, tra cui il cuore artificiale totale, l'endarterectomia polmonare, il trapianto combinato cuore-polmone e cuore-fegato, e vari servizi di supporto meccanico, tra cui l'ossigenazione extracorporea a membrana (ECMO).