Ronin Resources Limited ha fornito il seguente aggiornamento sul Progetto Vetas, di sua proprietà al 100%. Come descritto nei recenti aggiornamenti di mercato, la Società ha dato priorità alla preparazione e alla presentazione di un piano minerario (PTO) e della relativa domanda di licenza ambientale (PMA), modellata su un'operazione mineraria a breve termine e a basso costo, e all'interpretazione sismica del Progetto Vetas. Ad oggi, i dati sulla qualità del carbone resi disponibili dai campioni di trincea e di superficie mostrano un carbone ad alto potere calorifico, superiore al parametro di esportazione termica colombiano (API10), che è anche a basso contenuto di ceneri e zolfo.

I campioni dimostrano il potenziale di un carbone per la spedizione diretta, che non richiederebbe il lavaggio. Poiché il carbone campionato è stato sottoposto agli agenti atmosferici, la qualità reale del carbone è potenzialmente da leggermente a moderatamente migliore. I campioni raccolti finora supportano ulteriori test sull'idoneità del carbone per la vendita nei mercati del carbone metallurgico PCI e semi-soft.

Rispetto agli altri principali produttori colombiani, dove, di norma, il potere calorifico e la qualità del prodotto sono in calo, Vetas Coal potrebbe avere un mercato come carbone da miscelazione. Il Prospetto informativo della Società del dicembre 2021 illustrava l'impiego dei fondi per il Progetto Vetas attraverso i programmi comunitari e sociali, la reinterpretazione dei dati sismici esistenti, la mappatura della superficie, la perforazione, la geochimica, le tasse fondiarie, l'estrazione concettuale e la valutazione ambientale. Date le sfide attuali, l'Azienda ha rinviato i programmi di mappatura, perforazione e geochimica e ha dato priorità alla reinterpretazione dei dati sismici esistenti, al concept mining e alla valutazione ambientale.

Questa ridefinizione delle priorità ha portato all'espansione dell'impronta del Progetto Vetas di circa 1.600 h.a., attraverso la presentazione di ulteriori richieste di contratto minerario. Ronin mantiene una presenza locale accanto al suo appaltatore di perforazione selezionato e inizierà la sua campagna inaugurale di perforazione diamantata, progettata per convalidare la presenza, la continuità e la correlazione dei filoni di carbone e consentire il campionamento di tutti i filoni in profondità, quando le circostanze lo permetteranno. L'attenzione rivista della Società sul permesso di un'operazione mineraria a breve termine e a basso costo di investimento si inserisce in un contesto di prezzi forti che è continuato per tutta la prima metà del 2022, in gran parte guidato dalle preoccupazioni per le potenziali interruzioni dell'approvvigionamento russo.

In una tendenza che, secondo l'Azienda, aiuterà la domanda di esportazioni di carbone dalla Colombia, i clienti europei stanno cercando alternative alle catene di approvvigionamento di carbone russo. In un recente aggiornamento del mercato, l'Agenzia Internazionale dell'Energia ha dichiarato di prevedere che il carbone globale nel CY2022 aumenterà dello 0,7% rispetto ai livelli del 2021, dopo una crescita del 5,8% nel 2021 rispetto ai livelli del 2020. A questo livello, il consumo globale di carbone eguaglierebbe il picco storico raggiunto nel 2013.

Gli indici del carbone, come il benchmark di Newcastle (NEWC), rimangono ai massimi storici o quasi, con il NEWC che attualmente si aggira intorno ai 400 dollari/t. Nonostante l'impiego di capitali significativi per la generazione di energia a basse emissioni di carbonio, i consulenti del settore prevedono che la domanda di carbone di alto livello, come quello del progetto Vetas, rimanga fino al 2050 e oltre. La Società continua ad avvalersi dell'esperienza dei suoi Amministratori per cercare di identificare e acquisire in modo opportunistico nuove opportunità di sviluppo commerciale. Ad oggi, Ronin ha esaminato una serie di opportunità e terrà informato il mercato sull'avanzamento dei suoi sforzi di sviluppo commerciale.