Le azioni europee sono rimaste in sordina venerdì, con l'indice delle blue-chip francesi che è rimasto indietro rispetto agli altri, a seguito di una previsione negativa di Sanofi, mentre i guadagni delle azioni del settore energetico, grazie all'aumento dei prezzi del greggio, hanno contribuito a tenere sotto controllo i ribassi.

Lo STOXX 600 paneuropeo era fermo a 433,37 punti alle 0839 GMT, con le azioni del settore sanitario come principali perdenti, in calo dell'1,4%.

Le azioni di Sanofi sono sprofondate del 15,7% in fondo allo STOXX 600, poiché la casa farmaceutica francese ha annunciato una minore redditività per gli azionisti nel prossimo anno.

La mossa ha fatto scendere l'indice francese CAC 40 dello 0,6%.

NatWest ha perso il 10,3% a causa di un declassamento delle prospettive di profitto, in seguito alle indagini della Financial Conduct Authority (FCA) britannica sulla gestione della decisione di chiudere i conti dell'ex leader del partito Brexit Nigel Farage.

"Dal punto di vista della reputazione, questo è estremamente dannoso", ha dichiarato Michael Hewson, analista capo di mercato presso CMC Markets UK.

"Anche tenendo conto dell'aumento della concorrenza per i depositi dei clienti, le rivelazioni di questa settimana sulla scarsa professionalità di alcuni dipendenti potrebbero spingere alcuni clienti a rivolgersi altrove".

Ad aumentare la pressione sullo STOXX 600 è stato il calo dell'11,4% di Electrolux, dopo che il produttore svedese di elettrodomestici ha mancato le stime sugli utili trimestrali, mentre il produttore di liquori Remy Cointreau è crollato del 9,9% a causa del taglio delle previsioni annuali.

Anche i titoli dei media sono stati tra i principali ribassisti del settore, con Universal Music Group in calo del 5,9% dopo i risultati del terzo trimestre.

A sostegno dell'indice di riferimento, i titoli energetici sono saliti dell'1,5% grazie all'aumento dei prezzi del petrolio di oltre 1 dollaro, in seguito alle preoccupazioni per un potenziale allargamento del conflitto tra Israele e Hamas.

L'indice britannico FTSE 100, che è ricco di materie prime, è salito dello 0,3%, mentre i titoli azionari di Spagna, Germania e Italia sono saliti tra lo 0,4% e lo 0,7%.

Un calo dei rendimenti del Tesoro statunitense, in seguito ai segnali di allentamento delle pressioni inflazionistiche di giovedì, ha offerto un sollievo in vista della lettura della spesa per i consumi personali (PCE), fondamentale nel corso della giornata.

Anche la decisione della Banca Centrale Europea di sospendere i rialzi dei tassi d'interesse giovedì ha risollevato il sentimento, aiutando le azioni a superare le perdite causate dai report sugli utili negativi.

Lo STOXX 600 è destinato a rimanere pressoché invariato per la settimana.

Tra gli altri titoli, Ubisoft è balzata del 9,6% in cima allo STOXX 600, in quanto le prenotazioni del secondo trimestre del produttore di videogiochi hanno superato le stime.

Signify è aumentata del 9%, grazie ai buoni risultati trimestrali di base. (Relazione di Amruta Khandekar; Redazione di Varun H K)