La produzione industriale polacca è calata per il terzo mese consecutivo ad aprile, mentre i salari del settore aziendale hanno continuato a crescere a un tasso a due cifre in un mercato del lavoro rigido, lanciando segnali contrastanti nella più grande economia dell'Europa centrale.

La produzione industriale è scesa del 6,4% su base annua, due volte più velocemente del previsto. Sul mese, la produzione è scesa del 14,8%.

Sul fronte dei costi, la crescita dei prezzi alla produzione è rallentata al 6,8% su base annua e si è attestata su un tasso a una cifra per la prima volta dalla metà del 2021.

L'indebolimento della domanda ha spinto la produzione al ribasso in tutta l'Europa centrale, anche se gli economisti affermano che in Polonia si intravede una ripresa, mentre i mercati cercano indizi su quanto presto i tassi d'interesse potrebbero iniziare a scendere dopo i forti cicli di rialzi nel 2021-22.

"Le indagini sul clima aziendale indicano una valutazione leggermente migliore del portafoglio ordini, in particolare degli ordini di esportazione. Questo aiuterà a raggiungere nuovamente la crescita della produzione dopo il secondo trimestre", hanno scritto gli analisti dell'Istituto Economico Polacco (PIE) in una nota.

Con i mercati del lavoro in tensione, la crescita dei salari polacchi è rimasta forte dall'inizio dello scorso anno.

I salari del settore aziendale sono aumentati del 12,1% annuo ad aprile, in linea con le previsioni di un sondaggio Reuters. L'occupazione aziendale è aumentata dello 0,4% su base annua, battendo le aspettative degli analisti di un aumento dello 0,2%.

Gli analisti hanno detto che è improbabile che i dati contrastanti influenzino la banca centrale polacca nelle sue prospettive politiche.

Il Governatore della banca centrale Adam Glapinski ha dichiarato questo mese che la banca è pronta ad agire se necessario per continuare a combattere le pressioni inflazionistiche, ma spera che sia possibile iniziare a discutere di tagli dei tassi alla fine di quest'anno.

L'economista di Santander Bank Polska Grzegorz Ogonek ha definito i dati di lunedì come misti.

"Da un lato, nelle nostre previsioni, ipotizziamo che ci sarà un rimbalzo e che il primo trimestre ha segnato il fondo", ha detto.

"Dall'altro, non siamo sicuri che la situazione dell'industria (polacca) o dell'industria europea in generale, non trascinerà... le economie più in basso".