Senti Biosciences, Inc. ha annunciato una presentazione alla Riunione Annuale della Società Americana di Ematologia (ASH) a New Orleans. La presentazione evidenzia i dati preclinici che hanno portato alla selezione di SENTI-202 come candidato oncologico principale dell'azienda. Senti Bio prevede di valutare SENTI-202 nei pazienti con neoplasie ematologiche che esprimono CD33 e/o FLT3, tra cui la leucemia mieloide acuta (AML) e la sindrome mielodisplastica (MDS), con la previsione di presentare una domanda di sperimentazione di un nuovo farmaco (IND) nella seconda metà del 2023.

Oltre alla presentazione da parte di Senti Bio di questi dati e del piano di sviluppo clinico iniziale di SENTI-202, l'evento per gli investitori vedrà anche la presentazione di Stephen A. Strickland, Jr., MD, MSCI, Direttore della Ricerca sulla Leucemia per il Sarah Cannon Transplant & Cellular Therapy Network, che esaminerà l'attuale panorama terapeutico e il ruolo potenziale delle terapie cellulari di prossima generazione nell'AML e nell'MDS. SENTI-202, una terapia cellulare CAR-NK selettiva e preclinica con CAR attivante CD33 e/o FLT3, protezione delle cellule sane da parte del CAR inibitore dell'Endomucina (EMCN) e rilascio calibrato di IL-15 per i tumori maligni ematologici, compresa la LAM, Garrison et al. (Presentazione del poster: 10 dicembre 2022) Sono stati presentati nuovi dati preclinici per SENTI-202, a sostegno dell'approccio di Senti Bio, che prevede l'uso di un gate OR per fornire un robusto targeting della malattia AML (blasti e cellule staminali leucemiche (LSC)) e un gate NOT per proteggere le cellule staminali ematopoietiche sane (HSC) dalla tossicità off-tumorale.

SENTI-202 ha dimostrato una significativa attività antitumorale mediata da aCAR, compresa la soppressione del tumore in vivo in un modello di xenotrapianto di AML e una significativa uccisione in vitro di blasti primari di AML e di LSC da campioni di pazienti. Puntare sulle LSC AML è ritenuto essenziale per ottenere remissioni più durature e/o esiti curativi e, secondo l'Azienda, è un aspetto potenzialmente significativo di differenziazione di SENTI-202 rispetto alle terapie disponibili. SENTI-202 ha dimostrato una protezione significativa mediata da iCAR in vitro delle CSE primarie sane da donatore EMCN+ dalla tossicità fuori dal tumore e una protezione significativa in vivo delle cellule sane del modello EMCN+ dalla tossicità fuori dal tumore.

Le CSE sono responsabili dell'emopoiesi per tutta la vita e la loro protezione dalla tossicità off-tumor può ampliare la finestra terapeutica di SENTI-202, consentendo un trattamento più preciso e potenzialmente più efficace. SENTI-202 ha dimostrato un'espressione di crIL-15 sufficiente ad attivare il percorso del recettore IL-15, che ha dimostrato di aumentare la persistenza e l'attività di uccisione delle cellule CAR-NK.