Balbix ha annunciato nuove integrazioni con ServiceNow. Grazie a queste integrazioni, i clienti possono aumentare automaticamente i dati sul rischio informatico con il contesto aziendale e integrare gli sforzi di riparazione con i flussi di lavoro di sicurezza e IT esistenti. I CISO possono eliminare migliaia di ore dal tempo necessario per rendere operativa la quantificazione del rischio informatico (CRQ) in dollari e colmare il divario tra la cybersecurity e l'azienda.

L'integrazione con il database di gestione della configurazione (CMDB) di ServiceNow consente ai clienti Balbix di ingerire automaticamente il contesto aziendale dal loro CMBD nella piattaforma Balbix e di combinarlo con i dati relativi agli asset, alle vulnerabilità e ai rischi provenienti da altri strumenti IT e di sicurezza e dai sensori Balbix per creare un modello di rischio informatico unificato presentato in dollari. I dati vengono deduplicati, correlati e inferenziati automaticamente, per ridurre drasticamente il lavoro manuale richiesto ai team per aggiungere un contesto aziendale ai rischi informatici, nonché per stabilire le priorità e misurarli. Ad esempio, con l'integrazione le aziende possono ora: Misurare e fornire report sull'importo in dollari del rischio per unità aziendale, leader aziendale, tipo di asset, applicazione, requisiti normativi e posizione geografica (città, Paesi, regioni).

Quantificare l'importo in dollari del rischio relativo agli asset rivolti all'esterno, agli asset interni, agli asset gestiti dal reparto IT e agli asset non gestiti dal reparto IT. Le aziende faticano a riportare risultati CRQ concreti, con il 62% che indica di non essere in grado di calcolare il proprio rischio di violazione in termini monetari, secondo lo State of Security Posture Report 2022 di Balbix. Inoltre, secondo il rapporto, il 51% delle organizzazioni ha indicato di non avere una visibilità continua sugli inventari degli asset, rendendo difficile la correlazione del rischio con il contesto aziendale, e di affidarsi invece a strumenti siloed, flussi di lavoro manuali e analisi qualitative per quantificare l'esposizione.

Oltre ad automatizzare le funzionalità CRQ avanzate, l'integrazione con ServiceNow IT Service Management (ITSM) elimina ulteriormente il lavoro manuale, consentendo ai team di sicurezza di creare ticket di riparazione ServiceNow dall'interno di Balbix. Ciò consente ai team di sicurezza e IT di aumentare la produttività utilizzando un sistema familiare e condiviso per il flusso di lavoro di riparazione. Inoltre, gli analisti della sicurezza possono creare ticket per rimediare a una vulnerabilità per un singolo asset impattato o per un gruppo di asset, per specificare le attività di rimedio in modo più efficiente e ridurre il tempo medio di rimedio (MTTR) dei problemi di rischio.