Sonnet BioTherapeutics Holdings, Inc. ha annunciato che l'IND per SB221 (NCT05756907), lo studio clinico di Fase 1b/2a di SON-1010(IL12-FHAB) in combinazione con l'inibitore del checkpoint anti-PD-L1 di Roche, atezolizumab, è stato accettato e lo studio può iniziare negli Stati Uniti per il trattamento del PROC. Lo studio consiste in un disegno di dose-escalation 3+3 modificato nella Parte 1, per stabilire la dose massima tollerata (MTD) di SON-1010 con una dose fissa di atezolizumab. Il beneficio clinico nel PROC sarà confermato in un gruppo di espansione per stabilire la dose raccomandata di Fase 2 (RP2D).

La Parte 2 dello studio analizzerà poi la monoterapia SON-1010, il suo uso in combinazione con atezolizumab o lo standard di cura (SOC) per il PROC in un confronto randomizzato per dimostrare la prova di concetto (POC). SON-1010 è una versione proprietaria dell'Interleuchina 12 (IL-12) ricombinante umana, configurata con la tecnologia FHAB che ha come bersaglio il tessuto tumorale e linfatico, che offre un meccanismo di risparmio della dose grazie alle sue proprietà farmacocinetiche (PK) estese. L'estensione della PK osservata con la tecnologia FHAB può migliorare il profilo di sicurezza ed efficacia dell'IL-12, che può essere ulteriormente integrato con una serie di potenti immunomodulatori legati alla molecola in un costrutto bispecifico.

Atezolizumab è un inibitore del checkpoint immunitario approvato per il trattamento di alcune delle forme di cancro più aggressive e difficili da trattare. Le caratteristiche del tumore ovarico rappresentano un'opportunità unica per valutare la combinazione di questi due agenti in un'indicazione che persiste come una grande esigenza medica insoddisfatta.