Southern Cross Gold Ltd. ha fornito un aggiornamento geologico con una descrizione della morfologia e della continuità delle vene nel suo Progetto Sunday Creek, di proprietà al 100%, a Victoria, in Australia. Geostatistica: Per Sunday Creek sono state create in totale 42 forme di set di vene mineralizzate. I wireframe sono stati creati in Leapfrog Geo utilizzando una soglia di 1 g/t Au su 2 m. La modellazione mostra costantemente che gli insiemi di vene hanno un nucleo di grado superiore con aloni di grado inferiore più ampi.

L'Azienda, insieme a consulenti leader a livello mondiale, sta preparando una variografia dei gradi con volumi determinati da una forte comprensione della continuità geologica e dei gradi, delle tendenze e di altre informazioni di supporto. Il modello di mineralizzazione fornisce la prima sintesi geostatistica del progetto. Coefficiente di variazione: Il coefficiente di variazione ("CV") è il rapporto tra la deviazione standard e la media dei risultati del saggio.

Più basso è il CV, meno variabile ed erratica è la distribuzione della mineralizzazione, e quindi è più facile da modellare. In Apollo, dove sono presenti una densità e una spaziatura di perforazione sufficienti, la valutazione geostatistica fornisce la validità delle forme geologiche. In Apollo, la media di tutti i set di vene ha un CV inferiore a 1,5 quando viene applicata ai dati compositi di 1 m e un CV medio inferiore a 2 per i saggi grezzi.

Rising Sun richiede ulteriori perforazioni prima di poter effettuare calcoli simili. Il CV di Apollo implica una forte comprensione dei controlli geologici sulla mineralizzazione, una corretta suddivisione del materiale di alto tenore e la prevedibilità della mineralizzazione di alto grado all'interno di queste forme. Stereonetti: Tutte le carote diamantate perforate da Southern Cross Gold sono orientate.

I dati di orientamento possono collocare le strutture misurate nelle carote nello spazio tridimensionale. Viene assegnata una misura di fiducia per garantire che vengano utilizzati solo dati di qualità e che gli errori di perforazione, o le misurazioni imprecise, non influenzino materialmente l'interpretazione. In combinazione con la triangolazione delle intercettazioni (minimo tre punti su un piano per determinare l'orientamento), si mantiene un'elevata fiducia nella continuità strutturale degli insiemi di vene.

Ciò consente di identificare le tendenze principali e i controlli critici sulle tendenze di alto grado o le caratteristiche di collegamento. I controlli geologici sulla mineralizzazione (strutturali, chimici, stratigrafici) esistono in ogni deposito minerario e Sunday Creek non è diverso. La mineralizzazione è controllata strutturalmente, con una maggiore mineralizzazione associata allo "sbiancamento" intorno e all'interno della sequenza intrusiva.

L'alterazione precoce e la mineralizzazione dei solfuri (pirite) hanno sfruttato la natura vescicolare/amigdaloide della diga pervasivamente alterata/mineralizzata e delle aree brecciate, formando delle venature di pirite con tendenza est-ovest. I dati di stereonet supportano questa osservazione e mostrano che le vene piriche sono parallele all'ospite strutturale est-ovest e precedono le serie di vene mineralizzate Au-Sb di tenore superiore NNW. I dati di stereonet dimostrano anche che la mineralizzazione dell'oro-antimonio ("Au-Sb") è prevalentemente ospitata all'interno di zone di vene di taglio sub-verticali, fragili-duttili, con direzione NNW-NW e vene associate, che contengono oro visibile, quarzo, stibnite, occasionalmente solfosfati fibrosi e un riempimento minore di carbonati ferrosi.

Le vene hanno una cimosa associata di solfuri disseminati sotto forma di pirite arseniosa, pirite e arsenopirite. Gli insiemi di vene mineralizzate sono tipicamente larghi tra i 5-30 m, con uno sviluppo di 20-100 m che mostra 3 vene individuali a distanza di 30-40 m, 25-40 m, 40-55 m e fino a 110 m) e attualmente definiti verticalmente fino a 1 km di profondità e fino a 570 m di profondità su base individuale. Queste zone si ripetono ogni 10-20 m all'interno delle aree Apollo e Rising Sun, con 42 gruppi di vene attualmente definiti.

Osservato dall'alto, il sedimento alterato e l'ospite diga assomigliano alle guide laterali di una scala, dove i gruppi di vene mineralizzate sub-verticali sono i pioli che si estendono dalla superficie alla profondità.