St George Mining Limited ha annunciato un intervallo molto ampio di pegmatite intersecato nel primo foro di perforazione per testare il riflettore sismico 'Manta' presso il Progetto Mt Alexander della Società. Sono previste ulteriori perforazioni per testare questo grande obiettivo a una profondità inferiore, inizialmente dove si interpreta che la pegmatite intersechi, o sottenda, la sequenza di pietra verde affiorante. L'interfaccia granito/ghiacciaia è ritenuta più prospettica per la mineralizzazione ospitata dalla pegmatite rispetto all'intrusione di granito che potrebbe essere la fonte della pegmatite.

Il riflettore sismico Manta è un riflettore sismico prominente e di grandi dimensioni - modellato a forma di piattino con un diametro di circa 1.000 metri - che si trova all'interno di un'intrusione di granito immediatamente a nord della cintura di pietra verde affiorante del Monte Alexander Manta si trova all'interno della Licenza di Esplorazione 29/638, detenuta al 75% da St George: 25% da IGO Il foro diamantato MAD213 è stato eseguito per testare la fonte del riflettore e ha intersecato intervalli multipli di pegmatite grossolanamente cristallina, tra cui: un intervallo continuo di 120 metri di pegmatite.8 metri di pegmatite da 631,2 metri a 752 metri di profondità, più intervalli aggiuntivi di pegmatite di larghezza variabile da 369 metri a 624 metri di profondità. La revisione in corso dei dati sismici e delle carote di perforazione di MAD213 da parte dei consulenti di Rock Solid Seismic ha confermato che il forte riflettore è associato alle pegmatiti. Il riflettore è modellato per continuare a risalire verso sud e sembra estendersi nella cintura di pietra verde, o al di sotto di essa - un ambiente potenzialmente favorevole per la mineralizzazione Le pegmatiti di Manta sembrano differire dalle numerose pegmatiti trasversali affioranti all'interno del corridoio LCT interpretato di Mt Alexander; le pegmatiti di Manta potrebbero essere state intruse in una struttura estensionale relativamente piatta su un'ampia area Gli intervalli di pegmatite di MAD213 sono in fase di campionamento per il dosaggio, al fine di determinare l'eventuale presenza di minerali anomali o di composizione geochimica. Un'ulteriore perforazione diamantata delle pegmatiti di Manta è prevista per aprile, per verificare il potenziale di zonazione minerale delle pegmatiti, all'interno delle pietre verdi a profondità inferiori.