Stellantis : Be Free (Leasys) approda in Polonia e Portogallo
25 ottobre 2022 alle 17:15
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MILANO (MF-DJ)--Il noleggio a lungo termine targato Leasys continua ad allargare i suoi confini in Europa. La società, brand Stellantis e leader del settore del Nlt in Italia, annuncia l'arrivo di Be Free, uno dei suoi prodotti di punta, in Polonia entro il mese di ottobre, e nelle settimane seguenti anche in Portogallo. Si amplia così il numero di Paesi europei in cui sarà disponibile la formula Leasys, già presente in Italia, Francia, Spagna e lanciata di recente anche in Belgio.
Con oltre 20.000 contratti registrati dal suo lancio, Be Free - si legge in una nota - è best seller della categoria in Italia e in Europa.
"Nell'attuale periodo d'incertezza, Be Free risponde pienamente alla richiesta di flessibilità dei consumatori in quanto rappresenta un'alternativa accessibile e rimodulabile al variare delle esigenze", spiega Laura Martini, Marketing & Business Development Director di Leasys. "Siamo certi che la progressiva internazionalizzazione di questo prodotto, così apprezzato anche all'estero, ci garantirà un'ulteriore crescita, che contribuirà a consolidare il ruolo di Leasys tra i grandi player europei della mobilità".
Stellantis N.V. figura tra i principali costruttori automobilistici mondiali. L'attività del gruppo è organizzata essenzialmente attorno a 4 poli :
- vendita di autovetture e veicoli commerciali: marchi Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Citroën, Dodge, Fiat, Jeep, Lancia, Maserati, Opel, Peugeot, Ram, Vauxhall, Free2move e Leasys;
- vendita di veicoli di lusso : marchi Maserati e DS Automobiles;
- vendita di attrezzature automobilistiche: sistemi interni, sedili auto, esterni auto, sistemi di controllo delle emissioni, ecc. ;
- altro: finanziamento delle vendite (acquisto, noleggio, leasing, ecc.), servizi assistenza post-vendita, ecc.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Paesi Bassi (0,8%), Nord America (46,7%), Francia (9,5%), Brasile (7,3%), Italia (6,2%), Germania (5,5%), Regno Unito (4,4%), Cina (0,6%) e altri paesi (19%).