STELLANTIS N.V. Le due aziende hanno annunciato un accordo preliminare per la fornitura di celle e moduli di batterie al litio-ferro-fosfato (LFP) per la produzione di veicoli elettrici della casa automobilistica in Europa e hanno detto che stanno anche valutando la possibilità di creare una joint venture al 50% nella regione.
Il responsabile globale degli acquisti e della catena di fornitura di Stellantis, Maxime Picat, ha detto che il piano di joint venture con CATL mira a costruire una nuova gigafactory in Europa per produrre batterie LFP. Sono più economiche da produrre ma meno potenti rispetto a quelle al nichel manganese cobalto (NMC), l'altra tecnologia mainstream attuale.
Le discussioni con CATL sul piano JV sono in corso e sono necessari ancora alcuni mesi per finalizzarlo, ha detto Picat, rifiutando di fornire dettagli sulla possibile ubicazione del nuovo impianto di batterie.
Si tratterebbe dell'ultimo investimento di CATL nella regione, che si espande al di fuori del suo mercato nazionale.
Le case automobilistiche e i governi europei stanno investendo miliardi di euro nella costruzione di impianti di batterie sul territorio nazionale, per ridurre la loro dipendenza dall'Asia. Allo stesso tempo, i produttori di batterie cinesi come CATL stanno costruendo impianti in Europa per gli EV prodotti in Europa.
Picat ha detto che gli accordi con CATL completeranno la strategia di elettrificazione del gruppo, con le batterie LFP che contribuiranno a ridurre i costi di produzione in Europa, mantenendo la produzione di batterie NMC per le auto più costose.
"Sicuramente il nostro obiettivo è quello di far crescere le batterie LFP su più segmenti, perché l'accessibilità è necessaria per molti segmenti diversi, sia per i veicoli passeggeri che potenzialmente per i veicoli commerciali", ha detto.
In Europa, Stellantis - proprietaria di marchi come Jeep, Peugeot, Fiat e Alfa Romeo - sta costruendo tre gigafabbriche, in Francia, Germania e Italia, attraverso la sua joint venture ACC con Mercedes e TotalEnergies, specializzata nella chimica NMC.
"L'accessibilità è una chiave ed è qui che l'LFP è oggi la migliore tecnologia che si possa trovare sul mercato in quel compromesso tra autonomia e costo", ha aggiunto Picat. "È qui che portiamo la seconda fase molto importante della nostra strategia in Europa".
Il Presidente e Direttore Generale di CATL, Robin Zeng, ha dichiarato che la partnership "sarà un passo decisivo nel viaggio di entrambe le parti verso gli obiettivi di neutralità di carbonio".
In base all'accordo di martedì, CATL fornirà inizialmente batterie LFP alla casa automobilistica franco-italiana per i veicoli elettrici dei segmenti autovetture, crossover e SUV di piccole e medie dimensioni.
Dalla sua creazione all'inizio del 2021, grazie alla fusione di Fiat Chrysler e del produttore Peugeot PSA, ha stipulato diversi accordi di fornitura per i materiali necessari alla sua produzione globale di EV.
