Stellantis N : Auto Europa, a maggio prosegue rimbalzo vendite ma ancora lontane da 2019 - Acea
17 giugno 2021 alle 11:20
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MILANO (Reuters) - Le immatricolazioni di automobili in Europa a maggio sono cresciute del 73,7% annuo, dato che si confronta con maggio 2020 quando erano ancora in vigore, anche se in maniera più alleviata rispetto ai mesi precedenti, le misure di lockdown per contenere la pandemia di Covid.
Secondo i dati diffusi da Acea, nell'Unione europea, nei Paesi Efta e in Gran Bretagna sono state immatricolate il mese scorso 1.083.795 auto rispetto alle 623.836 vetture di maggio 2020.
Nella sola Ue le vendite, anche se in crescita del 53,4%, indicano tuttavia volumi ancora ben distanti da 1,2 milioni di auto vendute a maggio del 2019.
Tra i principali mercati nazionali Ue, un balzo a tre cifre è stato registrato in Spagna, ma anche Francia (+46,4%), Italia (+43%) e Germania (+37,2%) si sono comportate bene.
Il gruppo Stellantis, che comprende tra gli altri i marchi Fiat, Jeep, Lancia/Chrysler, Alfa Romeo, Peugeot, Opel/Vauxhall, Citroen e Ds, mostra a maggio nei mercati Ue, Efta e Gran Bretagna un incremento delle immatricolazioni del 60,9% sullo stesse mese dell'anno prima a 224.354 veicoli. Nei cinque mesi da inizio anno la crescita è stata del 37,9%.
La quota di mercato a maggio scende al 20,7% dal 22,3% di un anno prima.
(Andrea Mandalà, in redazione a Milano Sabina Suzzi)
Stellantis N.V. figura tra i principali costruttori automobilistici mondiali. L'attività del gruppo è organizzata essenzialmente attorno a 4 poli :
- vendita di autovetture e veicoli commerciali: marchi Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Citroën, Dodge, Fiat, Jeep, Lancia, Maserati, Opel, Peugeot, Ram, Vauxhall, Free2move e Leasys;
- vendita di veicoli di lusso : marchi Maserati e DS Automobiles;
- vendita di attrezzature automobilistiche: sistemi interni, sedili auto, esterni auto, sistemi di controllo delle emissioni, ecc. ;
- altro: finanziamento delle vendite (acquisto, noleggio, leasing, ecc.), servizi assistenza post-vendita, ecc.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Paesi Bassi (0,8%), Nord America (46,7%), Francia (9,5%), Brasile (7,3%), Italia (6,2%), Germania (5,5%), Regno Unito (4,4%), Cina (0,6%) e altri paesi (19%).