Stelmine Canada ha annunciato i risultati di un sondaggio che ha portato a tre ulteriori obiettivi di esplorazione dell'oro al di fuori della Zona Meridiana sulla sua proprietà Mercator, posseduta al 100%. Durante la stagione sul campo 2023, la Società implementerà diverse strategie di esplorazione su questi nuovi obiettivi. Punti salienti: I risultati del sondaggio sui campioni di terreno confermano la mineralizzazione della Zona Meridian e il metodo si è dimostrato efficace nell'identificare sistemi orogenici d'oro sulla proprietà; i dati del campionamento dei terreni identificano tre ulteriori zone mineralizzate di tipo orogenico, anomale per l'oro e gli elementi pionieri (es. arsenico, rame); i nuovi obiettivi coincidono con le firme magnetiche geofisiche associate alle formazioni di ferro che ospitano la mineralizzazione aurifera nota.

Un'ampia superficie del Quebec settentrionale è coperta da strati relativamente spessi di sedimenti depositati durante il ritiro dei ghiacciai avvenuto 10.000 anni fa. Quando i ghiacciai si muovevano attraverso il paesaggio, raschiavano ed erodevano la parte superiore dei depositi minerali, lasciando dietro di sé una traccia di dispersione del deposito minerale. Questi sedimenti glaciali sono stati opportunamente chiamati otillo e, sebbene spesso nascondano affioramenti mineralizzati, possono essere campionati per essere analizzati per gli elementi apripista (es. Cu e As) che mostrano una dispersione glaciale regionale.

I geologi possono seguire queste anomalie del till in direzione del ghiaccio, verso la fonte del giacimento/deposito minerale. L'analisi di campioni estratti da diversi strati di terreno è un metodo di esplorazione molto diffuso, utilizzato per l'efficienza nella scoperta dell'oro. Le società minerarie (es. Kenorlands Minerals, Azimut Exploration, Harfang Exploration e SOQUEM) utilizzano il campionamento del terreno per ridurre le dimensioni delle aree in cui verrà completata un'esplorazione più intensiva.

Geologia di Mercator L'oro orogenico di Mercator è associato a: a) minerali di solfuro, in particolare pirrotite e arsenopirite/lollingite, b) formazioni granulitiche di silicato di ferro, c) valori magnetici da moderati a elevati e d) firme di alta caricabilità. I risultati dell'indagine sul terreno indicano una chiara impronta di dispersione glaciale di elementi pionieri che possono essere ricondotti ad affioramenti che presentano la maggior parte delle caratteristiche sopra menzionate. La proprietà aurifera di Mercator, con 595 km2 di rivendicazioni in gran parte inesplorate, si presta quindi al metodo di campionamento del terreno.

Per questo motivo, l'Azienda ha recentemente completato un'indagine sul riporto che consiste in 434 campioni raccolti per lo più dall'unità subglaciale (orizzonte C) sulla Zona Meridiana aurifera, larga 2,5 km x 500 m, utilizzando una spaziatura di griglia di 200 m x 100 m. Inoltre, sono stati raccolti 96 campioni di terreno a distanza di 1 km l'uno dall'altro su linee orientate all'EW, che coprivano le aree aurifere prospettiche in tutta la proprietà. Persona qualificata Le informazioni tecniche contenute in questo comunicato stampa sono state riviste e approvate da Michel Boily, PGeo, PhD.

Il signor Boily è la persona qualificata responsabile delle informazioni scientifiche e tecniche contenute nel presente documento secondo gli standard del National Instrument 43-101.