Studsvik ha firmato un Memorandum d'Intesa (MoU) con Fortum per esplorare le condizioni per un nuovo nucleare nel sito di Studsvik, fuori Nykoping, in Svezia. Studsvik vuole sostenere la transizione climatica, dove è necessaria più energia nucleare per raggiungere gli obiettivi climatici, soddisfacendo al contempo la crescente domanda di energia in tutte le parti del mondo. A lungo termine, c'è la possibilità di una nuova energia nucleare nel sito di Studsvik, sotto forma di reattori commerciali, reattori di ricerca o una combinazione di entrambi.

In tal caso, il ruolo di Studsvik sarà quello di mettere a disposizione il terreno e di contribuire con la sua esperienza in vari settori - non di costruire o gestire centrali nucleari in proprio. Il MoU fa parte dello Studio di Fattibilità Nucleare di Fortum, lanciato nell'ottobre 2022. Durante il programma biennale, Fortum esplora le condizioni commerciali, tecnologiche e sociali, comprese quelle politiche, legali e normative, sia per i reattori modulari di piccole dimensioni (SMR) che per i reattori convenzionali di grandi dimensioni in Finlandia e Svezia.

Lo studio analizza anche nuove partnership e modelli di business. L'accordo avvia un processo con l'obiettivo di valutare il potenziale di costruzione di un nuovo nucleare nel sito di Studsvik. Nella prima fase, l'obiettivo è identificare potenziali modelli di business e soluzioni tecniche per un ulteriore sviluppo.

Questo memorandum d'intesa si svolge parallelamente agli accordi annunciati in precedenza con Kärnfull Next e Blykalla.