Synergie ha registrato un calo del 10,6% dell'utile netto attribuibile agli azionisti della casa madre, a 74,9 milioni di euro per l'esercizio chiuso al 2023, e un calo del 5,6% dell'EBITDA, a 153,2 milioni di euro, dovuto in particolare al rallentamento di alcuni mercati (tra cui la Francia) che hanno avuto un impatto economico maggiore.

Ciononostante, il gruppo di servizi per le risorse umane ha stabilito un nuovo record con un fatturato di 3,11 miliardi di euro, in crescita del 6,6% (+2,9% a parità di perimetro), grazie a tutte le regioni geografiche in cui opera.





Sebbene i primi due mesi del 2024 confermino le difficoltà economiche incontrate in alcuni mercati, Synergie è 'fiduciosa nella sua capacità di realizzare una crescita delle vendite rispetto al 2023'. In previsione dell'acquisizione di partecipazioni di minoranza all'interno del Gruppo, e per non compromettere la sua capacità di cogliere nuove opportunità di investimento, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di non proporre un dividendo per il 2023. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.