Rapidus è guidata da veterani del settore e punta alla produzione di massa di chip all'avanguardia sull'isola settentrionale di Hokkaido a partire dal 2027, in collaborazione con IBM e l'organizzazione di ricerca belga Imec.
I Paesi di tutto il mondo stanno cercando di rafforzare il loro controllo sulle catene di fornitura di chip dopo gli shock globali, tra cui la pandemia COVID-19 e le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (TSMC), il più grande produttore di chip a contratto del mondo, ha trascorso decenni a perfezionare i suoi processi, e molti nel settore sono scettici sulle prospettive di successo di Rapidus.
(1 dollaro = 151,5600 yen) (Servizio di Sam Nussey; Redazione di Michael Perry)