MILANO (MF-DJ)--Adesso su Telecom Italia si naviga a vista e la sensazione si percepisce perfettamente guardando a cosa avviene al titolo della società tlc.

Ieri, si legge su MF, le azioni hanno aperto con una fiammata e con un massimo di 0,4611 toccato dopo pochi minuti di contrattazione, equivalente a un rialzo del 4,5% rispetto alla chiusura di venerdì scorso. Da lì in poi il titolo ha iniziato a scendere progressivamente, chiudendo in calo dello 0,2% a 0,4401 euro. Il motivo? Estrema incertezza sui tre principali temi al centro dei riflettori: la manifestazione d'interesse da parte di Kkr, la questione Dazn e l'ingresso in cda del direttore generale Pietro Labriola. Per tutti e tre gli argomenti il primo appuntamento sarà il cda di venerdì 17, nel quale ai consiglieri saranno illustrate le prime valutazioni degli advisor Goldman Sachs e Lion Tree sulla proposta non vincolante avanzata dal fondo Usa per il 100% del gruppo. Secondo alcune indiscrezioni il board potrebbe non concedere a Kkr l'avvio di una due diligence per una corretta valutazione della società (un primo prezzo d'opa indicativo è stato ipotizzato a 0,505 euro). Più d'attualità invece l'ingresso in consiglio di Labriola, vincolato però come è noto al passo indietro di uno dei 15 consiglieri. Chi scommette su quello dell'ex ad Luigi Gubitosi ipotizza che la trattativa attualmente in corso per la buonuscita si concluda in tempi brevi, mentre altri scommettono sull'uscita di Luca De Meo. Resta ferma la volontà di affidare le redini operative a Labriola, ossia la carica di ceo e un posto in consiglio, nel più breve tempo possibile.

red/lab

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1408:39 dic 2021

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December 14, 2021 02:39 ET (07:39 GMT)