Il Governo spagnolo acquisirà una partecipazione fino al 10% nel gigante delle telecomunicazioni Telefonica, per controbilanciare una grande partecipazione nella società costruita dalla STC dell'Arabia Saudita.

Il Ministro dell'Economia Nadia Calvino ha detto martedì che la mossa è "in linea con altri grandi Paesi europei come Francia e Germania che hanno partecipazioni o stanno aumentando le partecipazioni in grandi aziende strategiche".

Di seguito è riportato un elenco di alcune aziende chiave in cui i governi delle quattro principali economie dell'Unione Europea detengono partecipazioni in settori quali banche, telecomunicazioni, servizi pubblici, compagnie aeree e aerospaziali.

FRANCIA

** Air France-KLM: con una partecipazione del 28,6%, la Francia è il maggiore azionista della compagnia aerea franco-olandese, seguita dal Governo olandese con il 9,3%.

** Airbus: la Francia è il primo azionista del più grande costruttore di aerei del mondo, con una partecipazione del 10,9%. Il Governo tedesco detiene il 10,8% dell'azienda e la Spagna il 4,1%.

** EDF: Il Governo ha nazionalizzato il fornitore di energia elettrica nel giugno 2023.

** Engie: il Governo è il maggiore azionista della società energetica con una quota del 23,6%.

** Orange: Il Governo è il primo azionista dell'azienda di telecomunicazioni, con una partecipazione del 13,4%.

** Safran: Con una partecipazione dell'11,2%, la Francia è anche il primo azionista di Safran, che co-produce il motore LEAP, ampiamente utilizzato per i jet di linea a medio raggio, insieme a General Electric, ed è anche tra i maggiori fornitori al mondo di altre attrezzature aeronautiche.

GERMANIA

** Commerzbank: Dopo un salvataggio durante la crisi finanziaria, la Germania è il primo azionista della banca con una quota del 15,8%.

** Deutsche Telekom: la Germania detiene una partecipazione di oltre il 30% nel gruppo di telecomunicazioni, direttamente e indirettamente. Il Governo possiede il 13,8%, mentre il 16,6% è detenuto dalla banca statale KfW.

** Uniper: Il Governo detiene una partecipazione del 99,1% dopo aver nazionalizzato l'importatore di gas lo scorso anno.

ITALIA

** Banca Monte dei Paschi di Siena: L'Italia rimane il primo azionista di MPS con una quota del 39,2%, dopo aver venduto il 25% a novembre come parte di un processo di ri-privatizzazione della banca.

** Enel: Il Governo detiene una partecipazione del 23,6% nell'azienda energetica.

** Eni: Il Governo è il maggiore azionista del gruppo energetico, con una quota del 32,4%.

** Italgas: lo Stato detiene il 26% del principale distributore di gas del Paese, diventando così il maggiore azionista.

** Poste Italiane: il Governo è il primo azionista del gruppo di servizi postali con una partecipazione del 64,3%.

** Telecom Italia: Il Governo detiene una partecipazione del 9,8% nel gruppo di servizi di telecomunicazione, il suo secondo maggiore azionista dopo la francese Vivendi.

** Terna: l'Italia è il primo azionista dell'operatore di reti elettriche con una partecipazione del 29,9%.

SPAGNA

** Caixabank: Il Governo detiene una partecipazione del 17,3% nella banca attraverso la sua autorità di risoluzione FROB, essendo il secondo maggiore azionista.

** Enagas: La holding statale SEPI detiene il 5% del distributore di gas, il suo primo azionista insieme al miliardario e fondatore del gigante della moda Inditex, Amancio Ortega, che detiene anch'egli il 5%.

** Redeia: La Spagna possiede il 20% dell'operatore della rete elettrica attraverso SEPI, dopo aver venduto l'8,5% nel 2005. Rimane il maggiore azionista.

** Indra: SEPI è il maggiore azionista del produttore di sistemi di difesa, con una quota del 27,99%.

** Ebro Foods: lo Stato detiene una partecipazione del 10,36% nel maggior produttore di riso e nel secondo produttore di pasta al mondo.

** Telefonica: Il Governo acquisirà una partecipazione fino al 10% in Telefonica attraverso SEPI. (Compilato da Matteo Allievi, Alberto Chiumento e Michal Aleksandrowicz a Danzica; editing di Milla Nissi, Andrei Khalip e Josie Kao)