(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 28 giu - Il gruppo bancario spagnolo Caixa ha aumentato la sua partecipazione in Telefonica al 9,9 per cento. L'annuncio arriva in un momento in cui la principale compagnia di tlc spagnola è al centro di vaste manovre dopo l'ingresso nei mesi scorsi nel capitale della società saudita Saudi Telecom Company.

L'operazione, comunicata da Caixa alla Consob spagnola, è stata realizzata attraverso la holding di investimento Criteria Caixa ed è stata resa possibile "dall'acquisto di un pacchetto di azioni rappresentanti il ??4,91% del capitale" dell'operatore spagnolo.

In questo modo Caixa è diventato socio di Telefonica grossomodo al pari dello Stato spagnolo, che a fine maggio ha aumentato la sua partecipazione nel colosso delle telecomunicazioni al 10%, attraverso la Società Pubblica di Partecipazioni Industriali (Sepi).

Criteria Caixa, che specifica che il suo obiettivo finale è quello di detenere il 10,01% di Telefonica, inizialmente possedeva il 2,69% dell'operatore telefonico. Si tratta di un'operazione "di carattere strategico e di lungo termine", sottolinea Criteria Caixa, che afferma di voler "contribuire a portare maggiore stabilità azionaria all'operatore, azienda essenziale sia per il Paese che per il territorio".

L'aumento di capitale deciso da Criteria Caixa rafforza l'azionariato spagnolo di Telefonica, in un momento cruciale per il colosso della telefonia, presente in 12 paesi, tra cui Brasile, Germania e Regno Unito.

Saudi Telecom Company (STC), numero uno delle telecomunicazioni in Arabia Saudita, aveva annunciato a settembre scorso l'acquisizione del 9,9% dell'operatore spagnolo (4,9% in azioni e 5% in derivati) per 2,1 miliardi euro. Operazione che ha suscito la preoccupazione del governo spagnolo che ha reagito rientrando con il 10% nel capitale di Telefonica da cui era uscito nel 1997.

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(RADIOCOR) 28-06-24 11:12:00 (0248) 3 NNNN


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June 28, 2024 05:12 ET (09:12 GMT)