L'amministrazione Biden presenterà mercoledì le regole finali che rendono più facile per le case automobilistiche continuare a vendere modelli a gas e rallentano la transizione prevista verso i veicoli elettrici fino al 2030.

La regola dell'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente (EPA), che indebolisce gli obiettivi di emissioni annuali fino al 2030 rispetto al piano più severo proposto nell'aprile 2023, è una vittoria per le case automobilistiche di Detroit e per altre aziende che vendono modelli a gas e veicoli ibridi plug-in.

L'EPA ha dichiarato che il piano taglia le emissioni di gas di scarico a livello di flotta del 50% rispetto ai livelli del 2026 e riduce le emissioni di gas serra di 7,2 miliardi di tonnellate fino al 2055, fornendo quasi 100 miliardi di dollari di benefici netti annuali, compresi 62 miliardi di dollari di riduzione dei costi annuali di carburante, manutenzione e riparazione.

La decisione dell'Amministrazione di fare marcia indietro rispetto alla proposta precedente, che avrebbe in effetti richiesto che il 67% dei veicoli venduti nel 2032 fosse completamente elettrico, potrebbe deludere gli elettori che desiderano che il Governo intraprenda azioni più aggressive per affrontare il cambiamento climatico.

Alcuni gruppi ambientalisti hanno già espresso disappunto per i segnali che la Casa Bianca intendeva ammorbidire le regole dell'EPA sui gas di scarico. Tesla, alcuni Democratici al Congresso e altri avevano sollecitato l'EPA a finalizzare regole ancora più severe.

La proposta rivista dell'EPA riflette la pressione politica che Biden deve affrontare nella sua campagna di rielezione. Sia per Biden che per il suo rivale repubblicano, Donald Trump, la strada per la Casa Bianca passa attraverso il Michigan e altri Stati industriali come il Wisconsin e la Pennsylvania, dove i lavoratori temono che il passaggio ai veicoli elettrici possa minacciare i posti di lavoro. Trump ha ripetutamente criticato i veicoli elettrici.

'SCELTE MULTIPLE'

L'EPA ha sottolineato che le case automobilistiche avranno la flessibilità di scegliere tra diverse tecnologie, tra cui "benzina avanzata", ibridi, ibridi plug-in e veicoli completamente elettrici.

"Abbiamo progettato gli standard in modo da essere neutrali dal punto di vista tecnologico e basati sulle prestazioni, per dare ai produttori la flessibilità di scegliere la combinazione di tecnologie di controllo dell'inquinamento più adatta ai loro consumatori", ha dichiarato ai giornalisti l'Amministratore dell'EPA Michael Regan. "Non c'è assolutamente un mandato (per i veicoli elettrici) - ci sono scelte multiple che l'industria può fare per conformarsi a questo standard tecnologico".

"Voglio essere chiaro: la nostra norma finale offre la stessa, se non maggiore, riduzione dell'inquinamento rispetto a quanto stabilito nella proposta", ha aggiunto.

L'EPA non ha spiegato immediatamente perché una drastica riduzione delle previsioni di adozione dei veicoli elettrici non abbia influito sulle sue proiezioni di riduzione dell'inquinamento.

La modifica delle regole finali riflette le pressioni esercitate dalle case automobilistiche, dai concessionari e dal sindacato United Auto Workers, secondo cui gli standard dovrebbero dare all'industria una maggiore libertà di manovra, piuttosto che spingere per una rapida transizione verso una flotta completamente elettrica.

L'Alliance for Automotive Innovation, un gruppo commerciale che rappresenta quasi tutte le case automobilistiche ad eccezione di Tesla, ha affermato che "moderare il ritmo di adozione dei veicoli elettrici nel 2027, 2028, 2029 e 2030 è stata la decisione giusta, perché dà priorità a obiettivi di elettrificazione più ragionevoli nei prossimi anni (molto critici) della transizione dei veicoli elettrici". Ha aggiunto che le regole preservano la "capacità degli americani di scegliere il veicolo più adatto a loro".

All'inizio del 2023, l'EPA ha previsto che i veicoli elettrici rappresenteranno il 60% dei nuovi veicoli venduti nel 2030 e il 67% entro il 2032, rispetto all'8% del 2023.

In base alle regole finali, l'EPA prevede che dal 2030 al 2032 i veicoli elettrici potrebbero rappresentare dal 30% al 56% delle nuove autovetture e dei camion. Gli obiettivi di severità annuali dell'EPA accelerano nel 2031 e nel 2032.

Le case automobilistiche hanno ottenuto un sollievo separato martedì, quando il Dipartimento dell'Energia si è ammorbidito e ha optato per l'introduzione graduale di nuove regole che ridurranno la valutazione del chilometraggio degli EV. Questo aiuterà le tre case automobilistiche di Detroit a evitare multe miliardarie per non aver rispettato gli standard di efficienza del carburante fino al 2032. (Relazioni di David Shepardson a Washington e Joseph White a Detroit, editing di Ben Klayman e Nick Zieminski)