Le azioni statunitensi sono scese martedì, mentre gli investitori hanno valutato le possibilità che la Federal Reserve possa ritardare il taglio dei tassi di interesse, mentre le azioni di Tesla sono scese dopo che il produttore di auto elettriche ha registrato un calo delle consegne trimestrali per la prima volta in quasi quattro anni.

Le azioni di Tesla sono scese di oltre il 5% e sono state tra i maggiori traini dell'S&P 500 e del Nasdaq.

Ad aumentare la cautela, i rendimenti del Tesoro americano a 10 anni sono saliti ai massimi da fine novembre.

"La narrativa del 'più alto per più tempo' sta tornando in gioco, nonostante il fatto che la Fed preveda un taglio dei tassi prima o poi quest'anno. Questo ha fatto preoccupare il mercato", ha detto Quincy Krosby, capo stratega globale di LPL Financial a Charlotte, North Carolina.

I recenti rapporti economici statunitensi solidi hanno sollevato dubbi sulla possibilità che la Fed possa realizzare i tre tagli dei tassi delineati nella sua ultima previsione.

I dati di martedì hanno mostrato che i nuovi ordini di beni manifatturieri statunitensi sono rimbalzati più del previsto a febbraio, mentre le aperture di posti di lavoro negli Stati Uniti sono rimaste ferme a livelli più alti.

L'indice Dow Jones Industrial Average è sceso di 437,15 punti, o dell'1,1%, a 39.129,7 punti. L'S&P 500 ha perso 46,03 punti, pari allo 0,88%, a 5.197,74 e il Nasdaq Composite è sceso di 190,95 punti, pari all'1,16%, a 16.205,89.

Le azioni del settore sanitario sono state tra le più deboli della giornata. UnitedHealth, CVS Health e Humana sono scese in quanto il Governo degli Stati Uniti ha mantenuto invariati i tassi di rimborso per i fornitori di piani sanitari Medicare Advantage, in una battuta d'arresto per gli assicuratori.

L'indice di volatilità CBOE, l'indicatore di paura di Wall Street, ha toccato un massimo di oltre due settimane.

I trader stanno valutando una probabilità vicina al 57% che la Fed tagli i tassi di interesse di almeno 25 punti base a giugno, in calo rispetto al 64% di una settimana fa, secondo lo strumento FedWatch di CMEGroup.

Gli investitori attendono con impazienza i dati sui libri paga non agricoli degli Stati Uniti di venerdì. Inoltre, questa settimana è previsto l'intervento di diversi funzionari della Fed.

Tra i ribassisti, le azioni di PVH Corp, società madre di Calvin Klein, sono crollate dopo che il retailer ha previsto un calo dell'11% circa dei ricavi del primo trimestre.

I titoli in ribasso hanno superato i titoli avanzati sul NYSE con un rapporto di 3,50 a 1; sul Nasdaq, un rapporto di 3,08 a 1 ha favorito i ribassisti.

L'S&P 500 ha registrato 22 nuovi massimi di 52 settimane e quattro nuovi minimi; il Nasdaq Composite ha registrato 43 nuovi massimi e 113 nuovi minimi. (Servizio a cura di Caroline Valetkevitch; servizi aggiuntivi a cura di Sruthi Shankar e Shashwat Chauhan a Bengaluru; editing di Shinjini Ganguli e Richard Chang)