Il produttore di vernici Sherwin-Williams ha mancato le stime di Wall Street per quanto riguarda l'utile del primo trimestre martedì, a causa del calo delle vendite in Nord America, facendo scendere le azioni dell'azienda di quasi il 5% nelle contrattazioni pre-mercato.

Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti sono diminuite a marzo a causa dell'aumento dei tassi ipotecari e dei prezzi delle case, limitando la spesa per le riparazioni e le ristrutturazioni da parte degli acquirenti di case che tendono a dipingere prima e dopo la vendita di una casa.

Le vendite del segmento consumer brands di Sherwin-Williams, che commercializza e vende vernici e prodotti correlati al mercato del fai-da-te (DIY), sono scese del 7% circa a 811 milioni di dollari nel primo trimestre rispetto all'anno precedente.

Anche le vendite nette del segmento Performance Coatings, che sviluppa e vende rivestimenti industriali, sono scese a 1,68 miliardi di dollari da 1,71 miliardi di dollari dell'anno precedente.

L'azienda ha dichiarato che la debolezza della domanda in Nord America è stata, tuttavia, parzialmente compensata dalla crescita dei mercati europei.

Sherwin ha detto che continua a vedere "una domanda discontinua in diversi mercati finali" e prevede che le vendite nette consolidate del secondo trimestre rimarranno piatte o aumenteranno a poche cifre rispetto all'anno precedente.

La collega PPG Industries, che ha registrato un calo delle vendite la scorsa settimana, ha avviato una revisione strategica della sua attività di rivestimenti architettonici negli Stati Uniti e in Canada e della sua attività di prodotti a base di silice.

Sherwin-Williams è posizionata per trarre vantaggio dalla vendita dell'attività di rivestimenti architettonici di PPG, in quanto si prevede che sia il sostituto più comune della vernice PPG, secondo un sondaggio condotto da Morgan Stanley Research.

"Sebbene persistano incertezze nell'ambiente macroeconomico... siamo incoraggiati dalla domanda architettonica e dal sentimento di aprile", ha dichiarato Heidi Petz, CEO di Sherwin.

Su base rettificata, l'azienda con sede in Ohio ha registrato un utile di 2,17 dollari per azione per i tre mesi conclusi il 31 marzo, rispetto alla stima media degli analisti di 2,21 dollari per azione.