MILANO (MF-NW)--Il presidente cinese Xi Jinping ha rimosso dal suo incarico tre ministri nelle ultime 24 ore. Il primo della lista è stato il ministro della Difesa, Li Shangfu, che era stato visto per l'ultima volta in pubblico il 29 agosto, a un forum sulla pace e la sicurezza a Pechino e poi era sparito nel nulla.

Il licenziamento di Li, nominato a capo del ministero della Difesa cinese durante un rimpasto di governo a marzo, è stato annunciato attraverso un decreto dell'organo legislativo cinese, l'Assemblea nazionale del popolo, che non ha dato nessuna spiegazione. La stessa cosa era successa a giugno quando Qin Gang, il ministro degli Esteri era scomparso dalla scena prima di essere rimosso, a luglio. Sia Li che Qin sono stati destituiti anche come consiglieri di Stato, un ruolo più importante dell'incarico di ministro.

Li, 65 anni, è un ingegnere aerospaziale che ha iniziato la sua carriera presso il Centro di lancio missilistico cinese ed è poi salito di grado senza problemi arrivando a essere membro della Commissione militare centrale - la più alta organizzazione di difesa nazionale del Paese - nel 2022.

Oltre al ministro della Difesa, la Cina ha rimosso oggi anche il ministro delle Finanze e quello della Scienza e della Tecnologia. Xi ha firmato il decreto sulle decisioni adottate oggi dalla sesta riunione del Comitato permanente Congresso Nazionale - il ramo legislativo del Parlamento cinese - che ha disposto la rimozione di Liu Kun da ministro delle Finanze e di nominare al suo posto Lan Fo'an e quella di Wang Zhigang da ministro della Scienza e della Tecnologia e la nomina al suo posto di Yin Hejun. Sia Lan sia Yin erano stati nominati nei mesi scorsi capi del Partito comunista nei rispettivi ministeri.

cos


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October 24, 2023 12:35 ET (16:35 GMT)