TOKYO (awp/ats/ans) - Si è contratta meno del previsto l'economia giapponese nel primo trimestre dell'anno, a fronte di una revisione al rialzo delle spese in conto capitale. In base alla seconda lettura del Pil nel periodo gennaio-marzo, la correzione è stata dell'1,8% su base annualizzata, rispetto al 2% delle stime preliminari.

Il dato rivisto si traduce in un calo trimestrale dello 0,5%, invariato rispetto alla lettura iniziale pubblicata il mese scorso. La componente degli investimenti aziendali - che costituisce un barometro della domanda privata, è scesa dello 0,4% nel primo trimestre, rispetto alla flessione dello 0,8% della stima iniziale, diventando così il principale fattore di revisione al rialzo del prodotto interno lordo nel suo complesso.

Confermata la tendenza negativa dei consumi privati, che contribuiscono a più della metà della formazione del Pil in Giappone, scesi dello 0,7% nel primo trimestre, come conseguenza dell'aumento del costo della vita che continua a incidere sui budget delle famiglie.

A pesare sulla contrazione dell'economia a inizio 2024, oltre alla debolezza della domanda interna, gli effetti del rallentamento della produzione nel comparto auto dopo lo scandalo sui test della sicurezza che hanno coinvolto la Daihatsu, controllata dal gruppo Toyota, con la sospensione prolungata dell'output negli stabilimenti e delle esportazioni.