Turmalina Metals Corp. fornisce un aggiornamento sui lavori di superficie in corso nel progetto San Francisco, di 403 km2, situato nella prolifica provincia mineraria di San Juan, Argentina (il "Progetto" o "San Francisco").

Dopo la scoperta del sistema di vena d'oro epitermale di alto grado a Veta Rica, il team di esplorazione ha identificato numerosi nuovi obiettivi mineralizzati nelle vicinanze di Veta Rica e fino a 12 km a nord - evidenziando l'estensione e la scala della mineralizzazione in questo nuovo ed entusiasmante campo epitermale. Sono state mobilitate attrezzature pesanti per preparare piattaforme di perforazione, strade di accesso e transettare le strutture mineralizzate target. Le squadre hanno identificato tre nuovi sistemi di vena nelle vicinanze di Veta Rica, ossia: Veta Blanca, Veta 21 e Mosquete.

Si tratta di nuove aree che si aggiungono alle vene Destino e Machete e alla breccia Tiki-Tiki, scoperte dopo la perforazione della scoperta di Veta Rica e descritte nel comunicato stampa del 15 novembre 2023. Anche l'area storica della vena Tocota è stata mappata e campionata con risultati incoraggianti: Tocota si trova a 12 km a nord di Veta Rica e rappresenta un'estensione settentrionale delle vene e delle strutture mineralizzate in questa cintura mineralizzata. I sette sistemi di vene attualmente in fase di esplorazione sono: Veta Rica (scoperta epitermale iniziale): Una recente mappatura ha tracciato la vena epitermale Veta Rica per oltre 700 m in superficie, con larghezze superficiali da 1 a 6 m: i saggi d'oro su schegge di roccia in superficie sono tipicamente compresi tra 0,9 e 2,7 g/t Au, ma con zone di grado superiore fino a 56,6 g/t Au.

Questa mappatura ha anche identificato più vene mineralizzate adiacenti e parallele alla vena Veta Rica, con gradi medi simili nel chip roccioso (in genere da 0,45 a 4 g/t Au). Sono in corso campionamenti dettagliati per identificare potenziali zone di alto grado in queste vene appena scoperte. La perforazione iniziale nel 2023 a Veta Rica ha restituito: 4,4 m @ 6,4 g/t Au; SFDH-078 da 36,6 m. Compresi 0,5 m @ 28,6 g/t Au da 36,6 m. E 0,45 m @ 14,12 g/t Au da 38,85 m. 8,75 m @ 3,5 g/t Au; SFDH-079 da 42 m. Compresi 6,0 m @ 4,6 g/t Au da 42 m. Compresi 1,18 m @ 17,9 g/t Au da 42 m. Veta Blanca: A Veta Blanca è stato mappato e campionato un sistema di vene epitermali in un'area larga 300 metri e lunga 1,2 km.

Lo spessore della vena raggiunge localmente i 3 metri, con strutture tipiche dell'epitermale, quali strutture reticolari e bande crostose/colloformi. I limitati campioni prelevati finora hanno un valore massimo di 1,48 g/t Au, con caratteristiche anomale di Pb e Zn tipiche dei sistemi epitermali a solfatazione intermedia. Attualmente si sta preparando una strada di accesso per facilitare la mappatura e il campionamento dettagliati, che guideranno un programma di perforazione iniziale.

Veta 21: ulteriori campionamenti nella vena Veta 21, che aveva restituito campioni iniziali di trucioli di roccia fino a 21,1 g/t Au, hanno confermato la presenza di oro di alta qualità, con nuovi campioni di trucioli di roccia che hanno restituito saggi fino a 5,2, 10,9 e 44,2 g/t Au. La vena quarzo-turmalina Veta 21 e l'alterazione sericitica adiacente possono essere tracciate su una lunghezza di 1,2 km e raggiungono uno spessore della vena di 3 metri. Attualmente si sta costruendo una strada di accesso per fornire una migliore esposizione della vena, con un programma dettagliato di mappatura e campionamento previsto per guidare la perforazione iniziale.

La mineralizzazione epitermale Mosquete a Veta Rica è associata a un forte alone di piombo promosso. L'indagine di follow-up di un'anomalia del suolo di piombo di 300 per 700 metri a Mosquete ha identificato molteplici vene epitermali di quarzo, larghe fino a 3 metri ed esposte su una lunghezza di 200 metri, che hanno restituito valori iniziali di oro su schegge di roccia fino a 5,6 g/t Au. Destino: Quattro vene di quarzo epitermali parallele e due brecce adiacenti, scoperte nel 2023, si trovano a 3 km a nord-ovest di Veta Rica.

Il campionamento iniziale di schegge di roccia (56 campioni) delle vene, ciascuna con una lunghezza di oltre 200 m, ha restituito gradi d'oro simili a quelli di Veta Rica, con 10 campioni superiori a 1 g/t Au, fino a un massimo di 6,1 g/t Au. Breccia Tiki-Tiki: il tubo di breccia tormalina-quarzo Tiki-Tiki è stato scoperto nel 2023 nella porzione meridionale dell'area target Destino. 34 campioni di schegge di roccia prelevati dal tubo di breccia, largo 200 x 150 m, hanno restituito quattro campioni superiori a 1 g/t, fino a un massimo di 32,8 g/t Au, 227 g/t Ag e 0,9% Pb.

Vene di Tocota: Tocota si trova a 12 km a nord di Veta Rica, con due sistemi di vene aurifere-arseniche con tendenza est-ovest che sono state estratte negli anni Quaranta. Le vene di Tocota sono ospitate nei sedimenti - siltiti e arenarie della Formazione Carbonifera Agua Negra, che è intrusa dal Batolite di Tocota. Le vene sono circondate da un alone di alterazione di sericite largo da 2 a 6 metri, con abbondanti venature di quarzo. Il campionamento dei canali delle vecchie miniere ha confermato una forte mineralizzazione aurifera, con campioni di canali fino a 5-27 g/t Au.