ZURIGO (awp/ats) - Probabile sospiro di sollievo per le società sportive e le associazioni culturali che ricevevano finora finanziamenti da Credit Suisse: il denaro continuerà ad essere elargito da UBS anche dopo la fusione, perlomeno per alcuni anni.

"Siamo consapevoli dell'importante ruolo che entrambe le aziende svolgono nelle comunità in cui operiamo, ragion per cui manteniamo in pratica tutte le sponsorizzazioni di attività civiche, sportive e culturali programmate in Svizzera almeno fino alla fine del 2025", afferma il Ceo di UBS Sergio Ermotti nel comunicato odierno in cui la banca annuncia la piena integrazione di Credit Suisse e un utile trimestrale da primato che sfiora i 29 miliardi di dollari (25 miliardi di franchi).

Come noto Credit Suisse era sponsor della nazionale svizzera di calcio, di diversi eventi sportivi, di musei e di festival, sia in Svizzera che all'estero. In non pochi casi gli importi in gioco sono assai rilevanti.