MILANO (MF-DJ)--Si preannuncia una partenza in cauto rialzo per le borse europee dopo i cali di ieri. Bene anche i future su Wall Street dopo i ribassi dell'ultima seduta di riflesso al tonfo di Walmart.
Cresce nel frattempo l'attesa per le prossime decisioni della Fed. Oggi alle ore 20h00 italiane è prevista la decisione sui tassi di interesse.
Sul fronte macro da segnalare anche negli Usa l'indice settimanale richieste mutui, gli ordini di beni durevoli e l'indice pending home sale.
Il future sull'Eurostoxx ora segna un progresso di circa lo 0,4%.
A Milano è iniziata la tornata delle trimestrali. Oggi occhi puntati soprattutto su Unicredit dopo conti del secondo trimestre oltre le attese del consensus e l'aumento della guidance sul 2022.
La banca in dettaglio ha registrato un utile netto trimestrale a quota 1,5 mld, in salita del 66,6% a/a.
Da segnalare, tra le altre blue chip, anche Saipem che nel semestre ha registrato una perdita in decisa contrazione, a quota 130 mln euro. Confermati i target del Piano.
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).