Borsa : conto alla rovescia per la Fed, Milano chiude a +1,64% con sprint Unicredit
20 settembre 2023 alle 17:40
Condividi
La banca ha terminato a +4,7%, si ferma corsa del petrolio
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 20 set - Chiusura positiva per le Borse europee nel giorno della Federal Reserve. A Piazza Affari il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in progresso dell'1,64% con lo sprint di Unicredit (+4,74%) dopo l'annuncio dell'anticipo del maxi buyback e la conferma dei target di distribuzione del capitale da parte dell'amministratore delegato Andrea Orcel. Segno più anche per il Cac40 di Parigi (+0,67%) e il Dax40 di Francoforte (+0,75%), in una seduta che a livello settoriale ha visto premiare i comparti Auto, Banche e Vendite al dettaglio. L'attenzione degli investitori è puntata sulla Federal Reserve, che oggi ci si aspetta lascerà invariati i tassi di interesse (5,25%-5,5%, il più alto degli ultimi 22 anni). Tuttavia, sarà importante valutare le previsioni economiche che saranno diffuse insieme al comunicato sui tassi e, soprattutto, capire quali siano le indicazioni sulla traiettoria futura della politica monetaria, anche in vista della riunione di novembre.
Guardando ai titoli, a Milano, giornata di acquisti su Amplifon (+5,64%), grazie alla "promozione" di Hsbc, seguita da Diasorin (+4,51%), che recupera dopo la recente debolezza. In evidenza anche Stellantis (+3,12%), con il mercato auto europeo in rialzo ad agosto e continuando a ignorare lo sciopero negli Usa. In rosso, invece, Saipem (-2,9%), quando il prezzo del petrolio ha rallentato la sua corsa, recuperando comunque dai minimi di giornata in chiusura dei mercati europei. Il contratto consegna Novembre sul Brent scivola dello 0,22% a 94,13 dollari al barile e quello di pari scadenza sul Wti dello 0,06% a 90,43 dollari al barile. Intanto, dagli Usa è emerso che le scorte di petrolio negli Stati Uniti sono diminuite più delle attese. Sul mercato dei cambi, l'euro guadagna terreno sul biglietto verde e passa di mano a 1,0718 dollari (1,068 in avvio). L'euro vale anche 158,274 yen (158,145), quando il rapporto dollaro/yen è a 147,669 (147,93). Infine, in leggero rialzo il prezzo del gas ad Amsterdam: +1,68% a 37,4 euro al megawattora.
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).