UniCredit, accordi per cessione sofferenze attuali e future fino a 550 million euro
12 dicembre 2022 alle 18:14
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MILANO (Reuters) - UniCredit ha concluso accordi per la cessione di sofferenze attuali e future fino a 550 milioni di euro, nell'ambito della strategia di riduzione delle esposizioni deteriorate.
Nel dettaglio l'istituto guidato da Andrea Orcel ha stretto un accordo con Credit Factor e un veicolo di cartolarizzazione gestito da Kruk per la cessione pro-soluto di un portafoglio sofferenze derivanti da contratti di credito chirografario del segmento privati per un ammontare complessivo lordo di circa 90 milioni di euro, dice una nota.
L'impatto economico della cessione verrà recepito nel bilancio del quarto trimestre 2022.
UniCredit e Kruk hanno anche raggiunto un accordo per la cessione di un ammontare fino a 460 milioni di euro di crediti derivanti da contratti di credito al consumo classificati a sofferenza a partire dal primo trimestre 2023 fino alla fine del 2024.
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).