Unicredit : Consob, Mercadante tramite Parvus ha il 5,022%
01 febbraio 2023 alle 14:03
Condividi
MILANO (MF-DJ)--Edoardo Mercadante, tramite la società di investimento Parvus Asset Managemnet, si conferma il secondo azionista di Unicredit col 5,022%. L'operazione che emerge dagli avvisi di Consob sulle partecipazioni rilevanti è datata 20 gennaio. La quota di Mercadante è classificata come "gestione non discrezionale del risparmio".
Mercadante è stato uno dei soci di rilievo di Ubi Banca, di cui deteneva oltre l'8% del capitale (quota poi azzerata nell'estate 2020 in seguito alla conclusione dell'opas di Intesa Sanpaolo).
Il primo azionista della banca di Piazza Gae Aulenti è Blackrock (5,938%) mentre il terzo rimane Allianz (3,592%).
Mercadante, 55 anni, laureato in Scienze Sociali alla Pontificia Università Gregoriana nel 1990 e con un master alla City University, dopo 11 anni in Merrill Lynch ha fondato nel 2004 Parvus Asset Management con il danese Mads Eg Gensmann. Si è fatto conoscere dal mercato nel 2020 quando il suo fondo era diventato secondo socio di Ubi Banca, alle spalle di Silchester International (8,6%), giocando un ruolo rilevante nel corso nell'opas di Intesa Sanpaolo sul gruppo bergamasco.
Mercadante era già presente nel capitale di Unicredit: il 14 settembre, in occasione dell'assemblea degli azionisti della banca, il finanziere - in base alle risultanze del libro soci - deteneva il 5,465%.
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).