ROMA (MF-DJ)--Unicredit rivisiterà la struttura del proprio quartier generale milanese. A breve la banca guidata da Andrea Orcel potrebbe uscire dalla torre B di piazza Gae Aulenti, dopo discussioni durate oltre un anno.

Lo scrive MF-Milano Finanza aggiungendo che oggi l'immobile (21 piani per 100 metri di altezza e oltre 23 mila metri quadrati) è di proprietà del gruppo Coima a cui Unicredit versa un affitto. Il progetto sarebbe quello di subaffittarlo a una pluralità di soggetti per razionalizzare gli spazi alla luce delle nuove modalità di lavoro introdotte dopo la pandemia. «La commercializzazione procede molto positivamente, in linea con le attese e l'appetibilità per una delle piazze più prestigiose di Milano per gli uffici», spiega una fonte. Al momento non è ancora stato raggiunto un accordo formale, ma sarebbero in corso contatti con diversi soggetti e un'intesa potrebbe arrivare entro il primo semestre.

L'iniziativa rientra nei piani di razionalizzazione e di controllo dei costi previsti dal piano di Unicredit che prevede nel triennio 500 milioni di risparmi. La banca di piazza Gae Aulenti comunque non è l'unico istituto italiano molto attivo in questa fase nel settore immobiliare. Bper si è trasferita nel business district di Porta Nuova e più precisamente nell'edificio occupato prima da Hsbc in via Mike Bongiorno, che ospita anche le attività di Bank of New York Mellon.

Banco Bpm stabilirà in tempi brevi il destino di una fetta consistente del proprio portafoglio immobiliare non strumentale. Prima della pausa natalizia il gruppo guidato da Giuseppe Castagna ha ricevuto le offerte per uno stock del valore di circa 500 milioni e la decisione finale è attesa entro il primo trimestre. Banca Montepaschi invece lo scorso anno ha dovuto mettere sul mercato una parte consistente del proprio portafoglio immobiliare.

Dopo un lungo processo Rocca Salimbeni è riuscita infatti a cedere a DeA Capital Real Estate 26 immobili a prevalente destinazione uffici, situati per lo più nei centri storici di Milano e Roma. Nel frattempo è stata ufficializzata la riammissione del titolo Unicredit nell'indice Euro Stoxx 50, l'indice azionario delle principali aziende dell'Eurozona. Dopo esserne stata esclusa nel settembre 2016, la banca guidata da Orcel sarà riammessa il 1* marzo, grazie ai risultati di bilancio riportati e alla forte rivalutazione del titolo in borsa. Unicredit sarà la sesta banca inclusa nell'indice e la seconda italiana, dopo Intesa Sanpaolo. Oltre all'Italia, solo la Spagna ha due banche quotate sull'indice.

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February 22, 2023 03:27 ET (08:27 GMT)