Unicycive Therapeutics, Inc. ha annunciato che due poster relativi al candidato principale dell'Azienda, l'oxylanthanum carbonate (OLC), sono stati presentati al National Kidney Foundation (NKF) Spring Clinical Meeting. L'OLC è un agente legante del fosfato di nuova generazione a base di lantanio che utilizza la tecnologia proprietaria delle nanoparticelle, sviluppato per il trattamento dell'iperfosfatemia nei pazienti con malattia renale cronica (CKD). L'OLC ha dimostrato un profilo di sicurezza ben tollerato, senza eventi avversi gravi.

Questi dati sono importanti in quanto servono come uno dei componenti chiave per la presentazione di una domanda di nuovo farmaco all'FDA secondo il percorso normativo 505(b)(2). I risultati del sondaggio hanno concluso che sono necessarie strategie che riducano l'onere delle pillole e aumentino la facilità d'uso per i pazienti, rafforzando la convinzione che, se approvate, le caratteristiche dell'OLC, compresa la riduzione del volume delle pillole, possono aumentare la compliance e migliorare la qualità di vita dei pazienti che convivono con questa condizione. Risultati: La presentazione del poster ha descritto i risultati dello studio di bioequivalenza randomizzato e crossover che ha confrontato l'OLC con il carbonato di lantanio (LC).

Lo studio era uno studio di Fase 1, monocentrico, randomizzato 1:1, open-label, controllato, crossover a 2 vie, progettato per dimostrare l'equivalenza farmacodinamica (PD) tra due leganti del fosfato: OLC somministrato per via orale rispetto a LC. Entrambi i trattamenti sono stati somministrati alle dosi di una compressa da 1, 1.000 mcg tre volte al giorno (TID) in volontari sani che hanno ricevuto gli stessi pasti standardizzati per controllare l'assunzione giornaliera di fosfato. Un terzo dei dietologi ha attribuito la non conformità ai pazienti che ricordavano di assumere le PB durante i pasti o gli spuntini, mentre il 16% l'ha attribuita all'elevato carico di pillole.

Il carbonato di ossilantanio è un agente legante del fosfato a base di lan tio di nuova generazione che utilizza una tecnologia proprietaria di nanoparticelle, in fase di sviluppo per il trattamento dell'iperfosfatemia nei pazienti con malattia renale cronica (CKD).