(Alliance News) - Vimi Fasteners Spa ha comunicato giovedì di aver registrato ricavi di EUR44,7 milioni nei primi nove mesi dell'anno, in aumento del 13% rispetto a EUR39,5 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Il valore del portafoglio ordini del gruppo al 30 settembre, al netto del valore di fatturato, risulta essere pari a EUR25,2 milioni, di cui EUR16,0 milioni a valere per la restante quota dell'esercizio in corso e i restanti EUR9,2 milioni a valere per il successivo esercizio 2024. Tale ammontare si confronta con un portafoglio ordini di EUR23,1 milioni rilevato al 30 settembre 2022.

Al 30 settembre, l'indebitamento netto consolidato mostra un valore di EUR25,1 milioni, in miglioramento rispetto a EUR26,6 milioni al 30 giugno. L'aumento del livello di indebitamento rispetto all'esercizio precedente - era di EUR14,1 milioni al 31 dicembre 2022 - risulta essere conseguenza dell'operazione di acquisizione di Filostamp Srl, conclusasi nel mese di aprile.

L'ammontare complessivo dell'indebitamento netto include EUR4,4 milioni derivanti dalla contabilizzazione dei contratti di affitto e leasing secondo quanto previsto dallo standard IFRS 16, rispetto a EUR2,7 milioni al 31 dicembre 2022.

Il titolo di Vimi Fasteners ha chiuso giovedì invariato a EUR1,24 per azione.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.