Vivoryon Therapeutics N.V. ha fornito un aggiornamento sullo sviluppo clinico, evidenziando i progressi della sua esclusiva piccola molecola varoglutamstat, mirata alla N3pE-amiloide, nella malattia di Alzheimer (AD). L'aggiornamento include i dati presentati all'Alzheimer's Association International Conference (AAIC), che si terrà dal 16 al 20 luglio 2023 ad Amsterdam, nei Paesi Bassi. L'Azienda fornisce anche aggiornamenti sugli studi clinici di Fase 2 in corso VIVIAD in Europa e VIVA-MIND negli Stati Uniti. Programma clinico Varoglutamstat: Varoglutamstat è un farmaco sperimentale differenziato a piccole molecole, in fase di sviluppo per il trattamento della malattia di Alzheimer.

Attualmente è oggetto di due grandi studi di Fase 2, VIVIAD (NCT04498650) in Europa e VIVA-MIND (NCT03919162) negli Stati Uniti, dove continua a mostrare prove di un profilo di sicurezza favorevole alla dose terapeutica di 600 mg due volte al giorno (BID), una dose che ha dimostrato di avere un'occupazione target di quasi il 90%. Varoglutamstat è progettato per prevenire la formazione di N3pE-Â Abeta, piuttosto che mirare a eliminare le placche esistenti, rendendolo un intervento a monte di altri approcci come gli anticorpi monoclonali (mAbs). Attraverso una seconda modalità d'azione, varoglutamstat modula anche la neuroinfiammazione attraverso il percorso CCL2, che a sua volta ha un impatto sulla patologia tau.

Varoglutamstat ha dimostrato di essere ben tollerato sia in uno studio di Fase 1 first-in-human completato su oltre 200 partecipanti, sia nel successivo studio di Fase 2a first-in-patient, SAPHIR (NCT02389413), che ha arruolato 120 pazienti affetti da AD precoce. È importante notare che dopo sole 12 settimane di trattamento, questo studio ha dimostrato di migliorare non solo i segni patologici, ma anche la funzione sinaptica e la connettività, la cognizione, la memoria e l'attenzione nei pazienti affetti da AD, compresi cambiamenti statisticamente significativi rispetto al basale nella memoria di lavoro. VIVIADÂ (NCT04498650) è uno studio all'avanguardia di Fase 2b condotto in Europa e progettato per valutare la sicurezza, la tollerabilità e l'efficacia di varoglutamstat in 259 (numero finale di partecipanti randomizzati) soggetti con decadimento cognitivo lieve (MCI) e malattia di Alzheimer lieve (AD).

Dati da AAIC 2023: P1-18 /P1-904 Poster #82642 aco acVIVIAD, uno studio di fase 2b che studia il varoglutamstat in pazienti con MCI o AD lieve: Analisi dei dati sulla cognizione di base.ac Questi dati dimostrano che la strategia di Vivoryonacos di reclutare persone con evidenza di deficit di base nel test di codifica WAIS-IV, una misura ben nota della funzione cognitiva, arricchisce con successo le coorti di studio rispetto ai deficit di attenzione e memoria di lavoro, consentendo una valutazione affidabile del potenziale miglioramento cognitivo dopo il trattamento. Nello studio VIVIAD è stata applicata una nuova strategia di arricchimento per garantire che i partecipanti allo studio presentassero deficit recuperabili nell'attenzione e nella memoria di lavoro al basale. VIVIAD utilizza il test di codifica WAIS-IV per selezionare i pazienti con deficit cognitivi recuperabili nei domini target.

I criteri di inclusione dello studio comprendevano un punteggio di almeno 0,5 SD (deviazioni standard) al di sotto della media corretta per l'età nel sottotest Codifica WAIS-IV. Circa il 20% dei pazienti sottoposti a screening non ha soddisfatto i criteri di inclusione durante lo screening, a causa delle buone prestazioni nel test WAIS-IV Coding. Inoltre, per la selezione dei pazienti con malattia lieve, il cut-off MMSE è stato fissato a 20, il che ha portato all'8 per cento dei pazienti che non soddisfacevano i criteri di inclusione a causa di un valore inferiore a questo cut-off.

Le prestazioni del test WAIS-IV Coding mostrano una correlazione ragionevolmente buona con le misure che compongono l'esito primario, ossia il rilevamento (DET), l'identificazione (IDN) e l'one back test (ONB) della Cogstate NTB, come giudicato dai coefficienti di correlazione di Spearman di 0,27, 0,44 e 0,47, rispettivamente, utilizzando i dati basali in cieco di tutti i pazienti randomizzati. L'uso dell'MMSE e del test di codifica WAIS-IV, insieme ai criteri di inclusione basati sui biomarcatori del liquor (Abeta e p-tau) sono strumenti preziosi per identificare e reclutare i pazienti con MCI o AD lieve che presentano già deficit nella memoria di lavoro e nell'attenzione. Risultati di sicurezza:Â I dati di tutti i 259 pazienti randomizzati non hanno mostrato segni clinici di ARIA alla data di scadenza del 14 giugno 2023.

Sia il numero totale di SAE che il tasso di interruzione sono stati notevolmente inferiori rispetto ai rispettivi numeri alla dose di 800 mg BID di varoglutamstat nello studio SAPHIR di Fase 2a completato da Vivoryonacos, pur mantenendo un livello simile di inibizione del target al dosaggio in entrambi gli studi. Dopo aver esaminato attentamente i dati di sicurezza aggiornati, il Data Safety Monitoring Board (DSMB) indipendente ha deciso, nella sua recente riunione del 22 giugno 2023, che lo studio deve continuare come previsto e che non saranno necessarie ulteriori riunioni del DSMB fino al completamento dello studio. Lo studio è in linea con la lettura dei dati finali nel primo trimestre del 2024.

Studio di estensione in aperto (OLE): Vivoryon ha iniziato i preparativi per uno studio OLE, per offrire ai pazienti un'opzione terapeutica a lungo termine dopo il completamento del trattamento nell'ambito del protocollo VIVIAD o VIVA-MIND. Il lancio dello studio OLE dipende dall'esito di VIVIAD. VIVA-MINDÂ (NCT03919162) è uno studio complementare di Fase 2 per varoglutamstat, condotto negli Stati Uniti, che mira ad arruolare 180 pazienti con AD precoce nella parte di ricerca della dose adattativa di Fase 2a e ad arruolare altri 234 pazienti nella parte di Fase 2b dello studio.

Aggiornamenti dello studio:Â La prima coorte è stata completamente randomizzata nello studio, come previsto, e lo studio sta ora reclutando i partecipanti alla seconda coorte, con 19 siti aperti in tutti gli Stati Uniti. Nella riunione del 12 giugno 2023, il DSMB indipendente dello studio ha raccomandato di continuare lo studio senza modifiche, sostenendo il razionale dell'uptitration accelerata al dosaggio di 600 mg BID. L'Azienda prevede una decisione sulla dimensione finale dello studio dopo la lettura dei dati dello studio VIVIAD. Vivoryon intende fornire un aggiornamento dello studio nel quarto trimestre del 2023.