NEW YORK (awp/ats/ans) - Volkswagen si allea con la statunitense Rivian, la startup che produce veicoli elettrici e che finora non è riuscita a centrare il suo obiettivo di ripetere il successo di Tesla. L'accordo della "strana coppia" prevede fino a cinque miliardi di dollari di investimento da parte del colosso tedesco ma anche una cooperazione per lo sviluppo del software per le vetture elettriche.

La partnership punta a risolvere le debolezze di tutte e due le società: a Volkswagen offre infatti il software che non ha e di cui ha bisogno, e a Rivian la possibilità di accedere a nuovi fondi e all'esperienza della seconda casa automobilistica al mondo nella produzione manifatturiera. Il gruppo tedesco investirà inizialmente un miliardo di dollari in Rivian e poi salirà fino ai cinque miliardi, divenendo un azionista di rilievo. Per la startup, che perde decine di migliaia di dollari per ogni veicolo venduto, i fondi sono un'iniezione di fiducia.

I suoi pickup e Suv elettrici sono stati lodati dai media specializzati ma la società sta incontrando non poche difficoltà ad aumentare la produzione nel suo impianto di Normal, Illinois. Negli ultimi mesi le sue difficoltà hanno spinto molti investitori a temere che Rivian non sarebbe vissuta abbastanza da mettere a segno un utile.

L'investimento "è importante per noi dal punto di vista finanziario", ha detto l'amministratore delegato di Rivian R.J. Scaringe, sottolineando che le nuove risorse consentiranno alla società di lanciare il nuovo suv R2 e di completare l'impianto in Georgia, i cui lavori erano stato interrotti nei mesi scorsi per risparmiare due miliardi di dollari. A eccezione di Tesla le case automobilistiche specializzate in auto elettriche non hanno finora avuto molto successo negli Stati Uniti, anzi molte sono state costrette a cessare la produzione e fare ricorso alla bancarotta. Gli analisti però sono convinti che Rivian abbia le carte in regola per sopravvivere, soprattutto perché fra i suoi investitori e suoi maggiori clienti c'è Amazon.