Voltaic Strategic Resources Limited ha fornito un aggiornamento sul suo progetto Ti Tree, situato nella regione di Gascoyne, in Australia Occidentale. In seguito alla precedente identificazione di molteplici aree target prioritarie con firme ASTER analoghe a quelle dell'adiacente scoperta di litio Yinnietharra di Red Dirt Metals, Voltaic è estremamente incoraggiata dall'aver trovato un'alta densità di occorrenze di pegmatiti in uno dei suoi target prioritari, "Morpheus", oltre a diversi altri target aster all'interno del tenimento E09/2503 concesso durante l'ultima ricognizione sul campo. È incoraggiante notare che sono stati osservati molti tratti distintivi di Yinnietharra: Baccelli pegmatoidi con orientamento strutturale est-ovest (EW) a 270°; frazionamento evidente all'interno delle pegmatiti, ossia tormalina, micas bianchi e feldspati; occorrenze di pegmatiti sia all'interno di scisti pelitici che di contatti granitici.

Targeting ASTER: Un'indagine di telerilevamento iperspettrale (HRS) è stata intrapresa nel marzo 2022, utilizzando i dati satellitari LANDSAT e ASTER. Le presenze note di litio-caesio-tantalio (LCT) sono state utilizzate per caratterizzare la firma spettrale delle potenziali presenze di litio nell'area e sono stati identificati oltre 20 obiettivi prioritari. Diversi obiettivi HRS sono stati interpretati per mostrare firme molto simili alla scoperta di litio adiacente di Yinnietharra, e una parte di questi è stata presa di mira durante il programma di ricognizione sul campo di Voltaic del dicembre 2022 (porzioni di TT14, TT15 e TT16).

È incoraggiante notare che in tutte e tre le aree target sono state osservate ampie presenze di pegmatoidi affioranti e trentaquattro (34) di queste presenze sono state campionate direttamente per aiutare la geochimica vettoriale del litio-tantalio. Quest'area prioritaria appena identificata è stata denominata obiettivo "Morpheus". Ad oggi, è stato testato meno del 10% dei 21 obiettivi ASTER prioritari e gli obiettivi ASTER sembrano essere fortemente correlati alla presenza di giacimenti di pegmatiti.

Di conseguenza, si ritiene che il numero di potenziali occorrenze di pegmatiti a Ti Tree sia dell'ordine di diverse centinaia o più. I prossimi passi più efficaci sarebbero una mappatura dettagliata e un campionamento diretto in superficie per aiutare la generazione di obiettivi, la vettorizzazione geochimica e la classificazione delle perforazioni. Campionamento di frammenti di roccia a Ti Tree: A Ti Tree South (EL09/2505) è stato intrapreso un ampio campionamento di rockchip, con ottanta (80) campioni raccolti durante il programma di ricognizione di fase-1 (settembre-ottobre 2022) e altri trentotto (38) campioni sono stati prelevati durante l'ultimo programma di fase-2, trentaquattro (34) dei quali erano pegmatiti.

Tutti i campioni sono stati sottoposti ad analisi multi-elemento e i risultati della fase-1 sono attesi entro 4-6 settimane, mentre i saggi della fase-2 sono previsti per febbraio 2023. La frequenza delle pegmatiti felsiche frazionate/alterate osservate è incoraggiante, con tormalina, micas bianchi e feldspato massiccio diffusi in tutto il sito. Inoltre, è stato notato un ampio spettro di dimensioni dei cristalli di pegmatite, con esemplari a grana grossa, media e fine tra i campioni.

Altrettanto importante è l'osservazione che le occorrenze di pegmatite sono state trovate sia all'interno di scisti pelitici che in contesti di contatto granitico, il che è identico alla vicina scoperta di Yinnietharra Lithium e allude a un significativo potenziale di scala del litio lungo i 22 km del corridoio prospettico Volta.