Europa in rosso, Worldline e Kering pesano sul CAC 40
25 ottobre 2023 alle 09:41
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I principali mercati azionari europei erano in rosso all'inizio delle contrattazioni di mercoledì, mentre gli investitori digeriscono una serie di relazioni sugli utili aziendali.
A Parigi, il CAC 40 ha perso lo 0,53% a 6.857,13 punti alle 07:35 GMT circa. A Londra, il FTSE 100 è sceso dello 0,15% e a Francoforte, il Dax è sceso dello 0,23%.
L'indice EuroStoxx 50 era in calo dello 0,49%, il FTSEurofirst 300 dello 0,2% e lo Stoxx 600 dello 0,35%.
A Parigi, Worldline ha iniziato le contrattazioni con oltre mezz'ora di ritardo, crollando del 39,82% dopo che i suoi obiettivi finanziari per il 2023 sono stati bruscamente rivisti al ribasso.
Il gigante dei beni di lusso Kering ha perso il 3,04% dopo un terzo trimestre al di sotto delle aspettative.
Al contrario, ASM International è salita dell'8,19% e Deustche Bank del 7,29% dopo i risultati trimestrali.
(Scritto da Blandine Hénault, a cura di Kate Entringer)
Worldline è uno dei fornitori leader a livello mondiale di servizi di pagamento elettronico e transazionali. Le vendite nette sono suddivise per attività come segue: - servizi agli esercenti (72,1%): questa divisione consente agli esercenti di aumentare le loro vendite e migliorare l'esperienza dei loro clienti in un ambiente sicuro e affidabile, con un'esperienza eccezionale e una copertura paneuropea; - servizi finanziari (20,5%): questa divisione, leader in Europa, fornisce l'elaborazione di dati finanziari e consente alle istituzioni finanziarie di implementare tecnologie trasformative, gestire il rischio e le frodi, ottimizzare i processi e garantire l'eccellenza operativa; - mobility & transactional web services (7,4%): questa divisione fornisce, oltre all'elaborazione dei pagamenti, competenze in nuovi mercati con soluzioni di dematerializzazione sicura, Internet of Things e biglietteria elettronica. Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Francia (12,1%), Europa meridionale (20%), Europa centrale e orientale (34,5%), Europa settentrionale (23,2%) e altro (10,2%).