La U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) ha approvato mercoledì i fondi negoziati in borsa (ETF) che tracciano il prezzo del bitcoin, con una svolta per l'industria delle criptovalute, che da oltre un decennio cerca di lanciare un prodotto di questo tipo.

Dal 2013, diversi gestori patrimoniali hanno fatto richiesta di ETF sul bitcoin, ma la SEC li ha respinti con la motivazione che sarebbero stati vulnerabili alla manipolazione del mercato. Ad agosto, tuttavia, un tribunale ha ritenuto che la SEC avesse sbagliato a respingere la domanda di ETF sul bitcoin di Grayscale Investments, costringendo l'agenzia a rivedere la sua posizione.

Mercoledì, la SEC ha approvato le richieste di ARK Investments, BlackRock e Fidelity, tra gli altri. Ecco come funzionano i prodotti e perché l'approvazione è considerata un grande affare:

COME FUNZIONERANNO GLI ETF?

Saranno quotati su Nasdaq, NYSE e CBOE. Le loro attività comprenderanno bitcoin fisici acquistati dalle borse di criptovalute e detenuti tramite depositari come Coinbase Global.

I prodotti seguono un benchmark di bitcoin. Alcuni tracciano un indice fornito da CF Benchmarks, una filiale della borsa di criptovalute Kraken, che aggrega i dati di trading di più mercati Bitcoin-USD gestiti da grandi borse di criptovalute.

Per rispondere alle preoccupazioni di manipolazione della SEC, Nasdaq e CBOE hanno creato un meccanismo di sorveglianza del mercato con Coinbase, la più grande borsa di criptovalute statunitense.

Gli emittenti prevedono di applicare commissioni comprese tra lo 0,20% e lo 0,8%, ben al di sotto della media del mercato ETF più ampio.

È DIVERSO DALL'ACQUISTO DI BITCOIN A TITOLO DEFINITIVO?

Sì. Un ETF spot sul bitcoin consente agli investitori di ottenere un'esposizione al prezzo del bitcoin senza le complicazioni e i rischi di possedere direttamente il bitcoin. Questi includono la creazione di portafogli di criptovalute e di conti presso le borse di criptovalute, alcune delle quali hanno una scarsa sicurezza informatica e sono soggette a hack.

L'industria ha anche sperimentato una serie di fallimenti e scandali, tra cui l'implosione della borsa cripto FTX, il cui fondatore Sam Bankman-Fried è stato riconosciuto colpevole di frode.

Altre borse sono state accusate di aver violato le leggi statunitensi sui titoli, mentre Binance, la borsa di criptovalute più grande del mondo, si è recentemente dichiarata colpevole di aver violato le leggi statunitensi contro il riciclaggio di denaro. Tutto questo continua a rendere diffidenti molti investitori.

Al contrario, gli ETF sono quotati in borse valori strettamente regolamentate e sono quindi accessibili attraverso i conti di intermediazione esistenti degli investitori al dettaglio, anch'essi strettamente controllati.

La struttura dell'ETF aumenta anche l'accessibilità del bitcoin per gli investitori istituzionali, alcuni dei quali non possono investire direttamente in attività alternative.

PERCHÉ È DIVERSO DAGLI ETF FUTURES SU BITCOIN ESISTENTI?

Nel 2021, la SEC ha approvato gli ETF sui futures del bitcoin, che tengono conto degli accordi per l'acquisto o la vendita di bitcoin a un prezzo prestabilito. Ma questi prodotti non tracciano con precisione i movimenti dei prezzi e il costo del rinnovo dei contratti futures può intaccare i rendimenti, rendendoli meno desiderabili per molti investitori.

NON CI SONO ETF DI BITCOIN SPOT IN CANADA E IN EUROPA?

Sì, ma gli Stati Uniti sono il più grande mercato di capitali del mondo, sede di alcuni dei maggiori gestori patrimoniali e investitori istituzionali del mondo.

QUANTO INCASSEREBBE UN ETF DI BITCOIN? Non è chiaro. Il ProShares Bitcoin Strategy ETF, il primo ETF futures sul bitcoin approvato dalla SEC nel 2021, ha visto circa 1 miliardo di dollari di azioni scambiate nel suo primo giorno, e alcuni esperti ritengono che un ETF spot sul bitcoin potrebbe raccogliere tre volte tanto nel suo primo giorno. Secondo alcuni esperti, questa cifra potrebbe salire a 55 miliardi di dollari in cinque anni.

Sebbene il bitcoin abbia guadagnato il 70% dopo la sentenza Grayscale, gli analisti hanno detto che non è chiaro quanto possa salire ancora, e alcuni sostengono che i tassi di interesse giocheranno un ruolo maggiore.

MA NON SI TRATTA SOLO DI DENARO

Per il settore delle criptovalute, un ETF di bitcoin spot è una grande vittoria, che rafforza la legittimità del settore delle criptovalute e spinge il bitcoin più avanti nel mainstream.

Si inserisce anche in un più ampio braccio di ferro tra l'industria delle criptovalute e la SEC, che ha dato un giro di vite al settore. Per quanto riguarda questa particolare battaglia, l'industria può vantare una vittoria. (Relazioni di Hannah Lang a Washington e Suzanne McGee a Providence, a cura di Michelle Price e Nick Zieminski)