ZURIGO (awp/ats/awp) - Dopo cinque interventi verso l'alto nel giro di un anno, la Banca nazionale svizzera (BNS) si prende una pausa e mantiene per ora invariato il suo tasso guida all'1,75%, ma non esclude un nuovo inasprimento per garantire la stabilità dei prezzi a medio termine.

L'istituto oggi ha anche confermato le sue previsioni precedenti sull'andamento congiunturale: quest'anno il prodotto interno lordo (PIL) dovrebbe salire "di circa l'1,0%". Quanto all'inflazione, è sempre attesa al 2,2% nel 2023 e nel 2024 mentre è stata rivista al ribasso - dal 2,1 all'1,9% - per il 2025.