BERNA (awp/ats) - Buone notizie in arrivo per le aziende che prestano denaro, meno per i debitori: dal primo gennaio 2024 il tasso d'interesse massimo per crediti al consumo aumenta di 1 punto percentuale, arrivando ad ammontare al 12% per i prestiti in contanti e al 14% per quelli sotto forma di anticipo su conto corrente.

L'incremento si fonda sulla formula stabilita in un'apposita ordinanza che prevede un adeguamento in caso di crescita dei tassi d'interesse, spiega in un comunicato odierno il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP).

Il tasso massimo serve a tutelare i consumatori: infatti la legge sul credito al consumo dichiara nulli i contratti che prevedono interesse eccessivi. Un debitore interessato da un contratto nullo deve rimborsare soltanto l'importo già ricevuto o utilizzato, ma non è tenuto a pagare interessi o spese.

Il tasso d'interesse massimo si basa sul Saron, il tasso di riferimento in Svizzera, che a sua volta è influenzato dal tasso guida della Banca nazionale svizzera (BNS). Al Saron vengono aggiunti rispettivamente 10 (crediti normali) e 12 (anticipi conto corrente) punti percentuali.

Il tasso massimo è fissato a tempo indeterminato, ma viene verificato almeno una volta all'anno e se necessario adeguato. L'ultimo aumento era avvenuto in maggio.