Borse in calo accusano il colpo dei verbali Fed

(Alliance News) - Giovedì, i principali listini europei aprono in territorio negativo e accusano il colpo causato dalla pubblicazione dei verbali della Fed statunitense ieri sera, che si accompagnano alla prospettiva che i tassi possano rimanere più alti ancora a lungo.

Così, il FTSE Mib è in ribasso dello 0,5% a 28.021,75, il Mid-Cap cede lo 0,6% a 41.784,15, lo Small-Cap è in verde dello 0,3% a 26.924,91, mentre l'Italia Growth cede lo 0,4% a 8.895,18.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in ribasso dello 0,2%, come il DAX di Francoforte, mentre il FTSE 100 di Londra è in rosso dello 0,1%.

"Mentre i mercati europei hanno faticato a trovare una direzione questa settimana con una leggera tendenza al ribasso, il FTSE100 è in procinto di registrare il peggior calo settimanale da oltre un mese. I mercati statunitensi hanno subìto ulteriori pressioni sulla scia della pubblicazione degli ultimi verbali della Fed, scendendo ai minimi di un mese", ha commentato Michael Hewson, chief market analyst di CMC Markets.

"Lo scivolone successivo ai verbali e la prospettiva che i tassi possano rimanere più alti ancora a lungo si traducono in un'altra apertura debole per l'Europa, con i mercati asiatici che sentono la pressione delle preoccupazioni per le prospettive dell'economia cinese. I verbali si sono rivelati ragionevolmente falsi, il che non è del tutto sorprendente visti i recenti commenti di vari funzionari della Fed, tuttavia ha destato una certa sorpresa il fatto che solo due membri si siano dichiarati favorevoli a mantenere i tassi invariati".

"Nonostante la recente retorica da falco di vari funzionari della Fed, i mercati si erano abituati all'idea che il rialzo dei tassi di luglio sarebbe stato probabilmente l'ultimo. I verbali di ieri sera hanno rimesso in discussione questa ipotesi, anche se diversi funzionari della Fed hanno sottolineato che i rischi legati alla politica monetaria stanno diventando duplici, con una certa inquietudine su quanto la banca centrale possa spingersi oltre quando si tratta di ulteriori rialzi dei tassi".

Sull'indice principale di Piazza Affari, non si vede nessun titolo sul fronte rialzista. Nexi fa peggio di tutti e si siede sul fondo, in calo del 2,2%.

Sempre in passivo, Prysmian, Interpump e Iveco Group cedono rispettivamente il 2,0%, l'1,7% e l'1,4%:

Tenaris perde lo 0,4%, nonostante abbia annunciato di aver stipulato un accordo definitivo per l'acquisizione da Mattr del 100% delle azioni della sua controllata Bredero Shaw International, che detiene il controllo del settore del rivestimento di tubi per un valore di USD166 milioni incluso il capitale circolante, su una base priva di liquidità e di debiti, soggetta ai consueti aggiustamenti di prezzo.

Sempre nelle retrovie anche CNH Industrial, in rosso dello 0,5%, marcando un saldo passivo per la quinta seduta di fila.

Sul Mid-Cap, Juventus Football Club - in rosso dello 0,4% - mercoledì ha comunicato di aver raggiunto un accordo con la Società Sportiva Lazio, in ribasso dello 0,5% sullo Small, per la cessione, a titolo temporaneo gratuito fino al 30 giugno 2025, dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Nicolò Rovella.

Il corrispettivo pattuito per l'acquisizione definitiva è pari a EUR17 milioni, pagabili in tre esercizi.

Sul fondo c'è Reply, in calo del 2,9%, preceduto da MutuiOnline che cede il 2,7% e che anche mercoledì ha chiuso tra i ribassisti.

Tra i pochi titoli in attivo ci sono Ascopiave che guadagna il 2,1%, GVS che guadagna l'1,4% e Piaggio che sale dello 0,3%.

Sul segmento Small-Cap, Autostrade Meridionali cede lo 0,3%. La società ha fatto sapere venerdì che, con riferimento al recente andamento in Borsa del proprio titolo azionario, non è a conoscenza di elementi che possano giustificare le variazioni al rialzo intervenute sul mercato borsistico a partire da fine luglio.

Servizi Italia - in calo del 2,2% - ha comunicato giovedì di aver chiuso il primo semestre con ricavi e utili in aumento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

I ricavi della società sono aumentati a EUR143,8 milioni da EUR134,0 milioni della prima metà del 2022. I ricavi derivanti dai servizi di lavanolo – che in termini assoluti rappresentano il 74,9% dei ricavi del gruppo – passano a EUR107,7 milioni da EUR101,8 milioni dei primi sei mesi del 2022, sostenuti dalla robusta crescita del lavanolo Italia.

Fra le PMI, Ecosuntek non scambia ancora. La società lunedì ha precosato che la controllata Eco Trade "è già dotata delle necessarie risorse proprie per acquisire la partecipazione del 45% circa di +Energia Spa.

Prima del closing la società Eco Trade potrà valutare, tuttavia, la possibilità di ricorrere ad una specifica operazione con il sistema bancario che tenga conto di un corretto rapporto Debt/Equity.

Vantea SMART - in rosso dello 0,8% - ha fatto sapere venerdì di aver avviato un nuovo piano di buyback.

Comal non è ancora interessata dagli scambi. La società ha fatto sapere venerdì di aver comunicato a Integrae SIM l'esercizio del diritto di recesso dai contratti di Euronext Growth Advisor e di specialista.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rosso dello 0,4% a 31.626,00, l'Hang Seng è in verde frazionale a 18.336,79, mentre lo Shangai Composite ha chiuso in verde dello 0,4% a 3.163,74.

A New York, mercoledì, il Dow Jones ha chiuso in calo dello 0,5% a 34.765,74, l'S&P ha ceduto lo 0,8% a 4.404,33, mentre il Nasdaq ha lasciato sul parterre l'1,2% a 13.474,63.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0880 contro USD1,0905 di mercoledì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale invece USD1,2724 da USD1,2751 di mercoledì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD83,89 al barile contro USD85,04 al barile di mercoledì sera in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.925,45 l'oncia da USD1.903,08 l'oncia di mercoledì sera.

Il calendario economico di giovedì prevede, alle 1100 CEST, la bilancia commerciale dell'Eurozona.

Alle 1430 CEST, dagli USA, focus sul dato sulle richieste di disoccupazione mentre, alle 1730 CEST, sono previste le aste dei buoni del Tesoro a 4 e 8 settimane.

Fra le società di Piazza Affari, non sono previste particolari comunicazioni.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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