Il rand, sensibile al rischio, è stato un grande beneficiario del raffreddamento dell'inflazione statunitense, che ha alimentato le speculazioni sul fatto che la Federal Reserve potrebbe sospendere i rialzi dei tassi d'interesse dopo questo mese e ha portato il dollaro ai minimi da aprile 2022.

Alle 0625 GMT, il rand era scambiato a 17,9550 contro il dollaro, oltre lo 0,1% in meno rispetto al livello di chiusura di giovedì.

Giovedì il rand è sceso sotto i 18 dollari per la prima volta in tre mesi.

"La debolezza del dollaro americano si è trasmessa ai mercati locali, con il rand che ha registrato guadagni impressionanti", hanno dichiarato gli analisti di Rand Merchant Bank in una nota di ricerca.

"Se lo slancio dovesse essere mantenuto, i tori del rand guardano ora ai minimi di marzo 2023, appena sopra R17,60, come plausibili nelle prossime sessioni".

Quando il calendario dei dati economici sudafricani è scarno, il rand prende spesso spunto dai driver globali.

La prossima settimana l'attenzione del mercato si rivolgerà ai dati sull'inflazione locale, mercoledì, e alla decisione sui tassi di interesse della banca centrale, giovedì.

Un sondaggio Reuters di giovedì prevedeva che la Reserve Bank sudafricana avrebbe lasciato i tassi invariati la prossima settimana, ma la scelta è stata molto ravvicinata, con 12 economisti su 21 che non prevedevano cambiamenti e nove che dicevano che i tassi sarebbero stati aumentati di altri 25 punti base all'8,50%.