I prezzi dell'oro sono saliti lunedì grazie all'escalation delle tensioni in Medio Oriente, che hanno aumentato l'attrattiva del metallo come bene rifugio, mentre i movimenti sono stati limitati in quanto i trader hanno atteso le dichiarazioni del presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell questa settimana per avere indicazioni sulla traiettoria dei tassi d'interesse.

L'oro spot era in rialzo dello 0,4% a $2.025,99 per oncia alle 0403 GMT. Anche i futures sull'oro degli Stati Uniti sono saliti dello 0,4% a $2.025,20.

L'instabilità del Medio Oriente è sufficiente a mantenere l'interesse degli investitori per l'oro come bene rifugio, ha dichiarato Tim Waterer, analista capo di KCM Trade.

Gli investitori sono cauti per l'aumento dei rischi geopolitici dopo che tre membri del servizio americano sono stati uccisi in seguito ad un attacco di un drone aereo senza pilota alle forze statunitensi di stanza nel nord-est della Giordania, vicino al confine con la Siria.

Le notizie sull'ordine di liquidazione della cinese Evergrande hanno intaccato il sentimento di rischio, che sta sostenendo l'oro, ha detto Waterer, aggiungendo che l'immediato rialzo è limitato, dato che la riunione della Fed è dietro l'angolo.

L'oro è considerato un deposito di valore sicuro in caso di turbolenze politiche ed economiche.

I mercati prevedono che la Fed statunitense manterrà i tassi invariati durante la riunione politica del 30-31 gennaio, ma l'attenzione sarà rivolta soprattutto al tono di Powell.

I dati di venerdì hanno mostrato che i prezzi statunitensi sono aumentati moderatamente a dicembre, mantenendo l'aumento annuale dell'inflazione al di sotto del 3% per il terzo mese consecutivo, il che potrebbe consentire alla Fed di iniziare a tagliare i tassi di interesse quest'anno.

I trader scommettono su sei tagli dei tassi di un quarto di punto per il 2024 negli Stati Uniti, rispetto ai cinque tagli di una settimana fa, secondo l'app di probabilità sui tassi di interesse IRPR di LSEG.

I tassi di interesse più bassi riducono il costo opportunità di detenere lingotti.

L'argento spot è salito dello 0,5% a 22,91 dollari l'oncia, il platino è sceso dello 0,2% a 911,18 dollari e il palladio è sceso dello 0,3% a 952,33 dollari.