Alle 9,05 l'oro spot perde lo 0,1% a 2.277,50 dollari l'oncia dopo aver toccato il massimo storico di 2.288,09 dollari a inizio seduta.

Il metallo prezioso ha segnato massimi storici consecutivamente da giovedì.

I futures statunitensi sull'oro guadagnano lo 0,9% a 2.301,8 dollari.

"L'oro continua a essere target di acquisti rifugio mentre l'Ucraina procede con gli attacchi alle infrastrutture petrolifere russe, al punto da ignorare l'aumento dei rendimenti statunitensi e le aspettative che la Fed non tagli i tassi a giugno", ha detto Matt Simpson, senior analyst di City Index.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Gianluca Semeraro)