La rupia indiana lunedì non è riuscita a mantenere il rialzo iniziale a causa dell'acquisto di dollari da parte delle banche del settore pubblico, che secondo i partecipanti al mercato probabilmente è avvenuto su indicazione della banca centrale.

La rupia era a 82,8900 per il dollaro USA alle 10.44 IST, a malapena cambiata rispetto agli 82,90 della sessione precedente. La valuta nazionale aveva aperto a 82,86, seguendo il rialzo delle controparti asiatiche a seguito dei deboli dati manifatturieri statunitensi. Almeno due grandi banche del settore pubblico hanno acquistato dollari, spingendo il dollaro/rupa più in alto dopo il calo all'apertura.

L'acquisto da parte delle banche del settore pubblico era "principalmente" della Reserve Bank of India (RBI), ma era difficile esserne certi, ha detto un trader FX.

L'intervento regolare della RBI intorno al livello attuale spinge a pensare che la rupia continuerà a rimanere in un rangebound.

"Dato il sostegno aggressivo da parte della RBI alla coppia USD/INR, è probabile che persista un range di trading ristretto, che si aggira tra 82,75 e 83,05/10", ha detto Anindya Banerjee, responsabile della ricerca - FX e tassi di interesse presso Kotak Securities.

"Di conseguenza, sia la volatilità realizzata che quella implicita dovrebbero rimanere compresse, limitando le opportunità di trading".

La volatilità realizzata a 30 giorni del dollaro/rupa è appena dell'1% e la volatilità implicita a un mese è ai minimi decadali.

L'indice del dollaro si è abbassato a 103,84 lunedì, aggiungendo il calo di venerdì a seguito di dati manifatturieri statunitensi poco incoraggianti. I rendimenti dei Treasury statunitensi sono scesi venerdì e le azioni sono salite.

L'attenzione si sposta ora sulla testimonianza del Presidente della Federal Reserve Jerome Powell ai legislatori giovedì e sui dati occupazionali degli Stati Uniti il giorno successivo.

I commenti di Powell arrivano sulla scia degli investitori che hanno notevolmente ridimensionato le scommesse sul numero di tagli dei tassi che la Fed effettuerà quest'anno. (Servizio a cura di Nimesh Vora; Redazione di Sonia Cheema)