Tra i mercati emergenti, la lira turca si indebolisce a un minimo quasi record dopo che le elezioni nel fine settimana sembrano andare verso un ballottaggio; nel frattempo, il baht thailandese vede una ripresa in seguito a un risultato elettorale ben più netto.

Il biglietto verde perde terreno dopo che i dati della Federal Reserve di New York hanno mostrato che l'indice manifatturiero Empire State è calato a -31,8 questo mese da una lettura di 10,8 in aprile.

L'indice del dollaro cede lo 0,2% a 102,5. A inizio seduta, il dollaro ha toccato un massimo di cinque settimane a 102,75.

L'euro guadagna lo 0,2% rispetto al dollaro a 1,0870 dollari, in ripresa dopo il calo dell'1,54% della settimana scorsa.

Il dollaro si rafforza dello 0,3% rispetto allo yen a 136,06, mentre la sterlina sale dello 0,5% a 1,2515 dollari, rimbalzando dopo il calo dell'1,45% della scorsa settimana.

Il dollaro cresce dello 0,5% a 19,67 lire turche. In precedenza era salito a 19,7 per la prima volta dal 10 marzo, quando aveva toccato il massimo storico di 19,8 in una seduta di scambi volatili.

Il biglietto verde perde lo 0,5% a 33,61 baht negli scambi onshore in Thailandia. I partiti dell'opposizione thailandese ieri hanno ottenuto una sorprendente vittoria elettorale.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Andrea Mandalà)