Gli investitori devono fare i conti con la possibilità che la banca centrale statunitense tagli i tassi di interesse tre volte quest'anno, come attualmente previsto, se l'inflazione rimarrà elevata e la crescita economica forte.

La spesa per consumi personali (Pce), in calendario per venerdì è il principale dato economico di questa settimana. L'indice dei prezzi Pce 'core' dovrebbe aumentare dello 0,3% a febbraio, con una lettura su anno a 2,8%.

Nella seduta di venerdì però i volumi potrebbero essere leggeri, dato che i mercati azionari e obbligazionari Usa sono chiusi per le festività pasquali.

Attorno alle 15,30, l'indice del dollaro scende dello 0,25% a 104,21 mentre l'euro guadagna lo 0,12% a 1,0842 dollari.

Lo yen rimane invariato a 151,41 dopo che il ministro delle Finanze giapponese, Shunichi Suzuki, ha detto che "non sono auspicabili rapidi movimenti valutari".

(Tradotto da Federica Urso, editing Sara Rossi)